Il boom di casi di Covid "Impennata di positivi Ma non c’è da aver paura"

Dai 250 test in farmacia di luglio siamo passati ad 800 nel mese di agosto. Il responsabile Pellegri: "Siamo protetti dai vaccini, ma i fragili stiano attenti".

Il boom di casi di Covid  "Impennata di positivi  Ma non c’è da aver paura"
Il boom di casi di Covid "Impennata di positivi Ma non c’è da aver paura"

Dal 31 luglio al 27 agosto sono stati segnalati oltre 1,4 milioni di nuovi casi di Covid-19 nel mondo e oltre 1.800 decessi. Un aumento dei casi in Europa del 38%, in Italia dell’81%. Numeri che visti in maniera cruda fanno paura, “ma non è il caso di creare allarmismi, la campagna vaccinale ha fatto sì che il virus, anche se continua a circolare, abbia perso la sua aggressività. Esser positivi oggi significa avere una semplice febbre”. Il dottor Brunello Pellegri è il coordinatore delle farmacie comunali di Viareggio (7 farmacie e 1 parafarmacia in tutto) ed ha il polso della situazione.

Dottore questo boom di casi si riscontra anche da noi?

"Sì, dai 250 test di luglio, siamo passati agli 800 di agosto, un aumento considerevole che testimonia che c’è consapevolezza nella cittadinanza".

C’è allarmismo fra la gente?

"No, esser positivi può anche capitare, ma se si è immunizzati non c’è nessun pericolo. Basta avvisare prontamente il proprio medico che preparerà il certificato. Non c’è più l’obbligo dell’isolamento, né altre restrizioni".

Il vaccino come arma per difendersi. Chi deve mantenere alta la guardia?

"Le persone con patologie particolari e gli anziani, oltre a chi finora non si è immunizzato".

Dove è possibile fare il tampone?

"Alla farmacia della stazione abbiamo un infermiere addetto proprio a questo compito".

È in arrivo un nuovo vaccino e quindi un nuovo richiamo?

"Da quello che sappiamo ad ottobre".

Sergio Iacopetti