
Tramandare la memoria significa anche renderne partecipi le nuove generazioni. Per questo il comune di Massarosa ha deciso di coinvolgere le scuole del territorio, in occasione della Giornata europea dei Giusti dell’umanità, in un’iniziativa che farà entrare gli studenti a stretto contatto con coloro che si sono opposti con responsabilità individuale ai crimini contro l’umanità e ai totalitarismi. Una cosa diversa dai Giusti tra le Nazioni che salvarono ebrei nella II Guerra Mondiale.
La Giornata europea dei Giusti è stata proclamata per la prima volta nel 2012, e Massarosa l’ha recepita attivamente: ecco perché il presidente del consiglio comunale Riccardo Brocchini e la delegata alla memoria storica Silvia Barsotti hanno scritto alle scuole del territorio per chiedere che studenti e docenti si esprimano per individuare un nuovo "Giusto" a cui dedicare un albero nel Parco di Nassiryia, che è stato scelto come "Giardino dei Giusti" pur mantenendo l’attuale denominazione. "Abbiamo fortemente voluto il coinvolgimento delle scuole perché la memoria del bene ha un forte valore educativo – commenta la consigliera Barsotti – per prevenire il ripetersi di violenza e soprusi contro ogni essere umano". Mette l’accento sulla pace il presidente del coniglio Brocchini: "Le istituzioni devono essere presidio di libertà e pace – le sue parole – e la memoria è uno strumento fondamentale". Dal canto suo, la sindaca Simona Barsotti sprona il mondo della scuola: "Ragazzi e docenti sono chiamati a essere attori e non spettatori della nostra comunità le scuole sono per noi al centro dell’agenda amministrativa".
RedViar