
Si è esibito per qualche secondo dall’ascensore di “Tali e quali show“ su Raiuno e ha cantato uno dei brani più celebri del suo big del cuore Gianni Morandi, imitando il cantante che sarà in gara alla prossima edizione del Festival di Sanremo. Giulio De Ranieri, 70 anni, in pensione, abita al Terminetto. Fatalità ha voluto che la puntata sia stata vinta da Gianfranco Lacchi anche lui imitatore di Morandi, e che ha cantato “La Fisarmonica“. "Sono contento lo stesso perché sono stato scelto tra centinaia di cittadini che hanno mandato il provino alla Rai", racconta Giulio De Ranieri.
Come nasce la sua passione per Gianni Morandi?
"Nasce dagli inizi della carriera di Gianni Morandi, l’ho sentito che ero un ragazzino e mi è entrato subito nel cuore. Da allora ho provato a cantare le sue canzoni con gioia e soddisfazione".
Quale sensazione ha provato a esibirsi davanti al pubblico del sabato sera?
"Ho già partecipato ad altri programmi televisivi e mi ha fatto piacere. Ogni volta è una grande emozione. Anche perché mi ha seguito tutta la mia famiglia, mio figlio Stefano, i miei nipoti più grandi Filippo e Riccardo, la più piccola Elena che ha tre mesi".
Ha conosciuto Morandi?
"Sono andato a Moghidoro dove ho avuto modo di conoscerlo. Ho anche delle foto di questi incontri. E poi l’ho seguito in alcuni dei suoi spettacoli. Quando l’ho incontrato sono rimasto colpito dalla persona: è semplice e non si è montato la testa. Insomma il ragazzo e il nonno della porta accanto. Uno di noi".
Cosa le hanno detto amici e familiari della sua esibizione?
"Ho ricevuto alcuni messaggi di amici che mi hanno fatto i complimenti e anche messaggi degli ammiratori di Gianni Morandi. Pure se ho cantato per poco tempo e non sono stato scelto per esibirmi interamente in trasmissione, la mia piccola soddisfazione l’ho avuta. Eravamo veramente in tanti a fare i provini".
Si esibirà ancora?
"Certamente. E’la mia passione e fino a quando potrò lo farò", conclude Giulio De Ranieri. Pardon il Gianni Morandi della Versilia.
Maria Nudi