
Il consiglio d’amministrazione di Gaia ha effettuato un sopralluogo al depuratore di Viareggio per verificare l’avanzamento dei lavori sull’impianto. Il gestore sta portando avanti un progetto da 9 milioni di euro che prevede il revamping e l’ampliamento dell’impianto, con l’obiettivo di adeguarne le capacità in risposta alle fluttuazioni dei carichi durante il periodo estivo, e migliorarne i processi, come contributo alla tutela delle acque di balneazione e dell’ambiente circostante. "Gli interventi del ’raddoppio del depuratore’ procedono serrati – commenta il presidente di Gaia Vincenzo Colle –; osservando i cantieri e le strutture imponenti in costruzione si può comprendere quale sia la portata davvero significativa dell’opera che stiamo portando avanti. Il depuratore futuro sarà capace di trattare efficacemente i carichi di ’extra lavoro’ in arrivo nel periodo estivo".
Non è il primo intervento effettuato da Gaia: "Nel 2018 abbiamo ammodernato la linea Carousel dell’impianto, con un investimento di circa 400 mila euro; nel 2021 abbiamo sostituito le membrane della linea depurativa Mbr per un milione e 300mila euro. Torniamo a investire con interventi decisivi per l’efficientamento di tutti i processi, costruendo una nuova linea di trattamento a fanghi attivi oltre alle due linee ad oggi esistenti, potenziando i pre-trattamenti, i trattamenti terziari, la disinfezione, abbattendo i cattivi odori e ponendo in campo anche delle strategie per ridurre i consumi".