
La polizia del Forte ha arrestato un ladro già ricercato in mezza Europa
FORTE DEI MARMI
E’ bastato un attimo e quel prezioso orologio da 200mila euro è stato strappato via. Vittima un turista messicano da alcuni giorni a Forte dei Marmi con la famiglia che è stato avvicinato e con mossa fulminea gli è stato preso un rarissimo Richard Mille limited edition.
Ma stavolta il responsabile è stato intercettato a tempo record anche grazie all’intervento di alcuni operai di un vicino cantiere che hanno bloccato il malvivente. La polizia di Vittoria Apuana, nel corso dei servizi di controllo del territorio mirati proprio a frenare la commissione di reati predatori, è riuscita così ad arrestare un cittadino di origine marocchina naturalizzato belga, responsabile del tentativo di furto con strappo dell’orologio di lusso. I fatti sono avvenuti lungo il viale a mare nella tarda mattinata, nei pressi del cantiere edile di rifacimento dell’ex hotel Areion tra viale Morin e via Duilio. Vittima un turista messicano in vacanza assieme alla propria famiglia che è stato avvicinato mentre passeggiava: lo straniero ha strappato l’orologio con il cinturino in velcro cercando di guadagnarsi la fuga inseguito dalla vittima che ha immediatamente iniziato a gridare, riuscendo a catturare l’attenzione degli operai impegnati nel cantiere edile Villirillo.
Ecco che due operai della ditta Guisa non si sono persi d’animo e con slancio eroico sono immediatamente intervenuti riuscendo ad inseguire e bloccare il ladro pochi metri dopo, sul viale Morin davanti agli occhi di tanti passanti che hanno assistito alla scena.
A quel punto sono state allertate le forze dell’ordine consentendo alla volante della Polizia di Stato di arrestarlo in flagranza di reato. L’extracomunitario, irregolare sul territorio italiano, che aveva ben tre alias ed origini dichiarate algerine, francesi e belga, malgrado la giovane età è una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine perchè annovera numerosissimi precedenti penali per reati contro il patrimonio commessi in diverse nazioni europee; ricercato anche dalla Spagna per immigrazione clandestina, è stato addirittura individuato non più tardi di qualche giorno addietro, dalla Polizia di Frontiera di Malpensa, quale autore di un furto con destrezza di uno zaino contenente effetti personali preziosi del valore di oltre 150 mila euro appartenente ad un cittadino statunitense.
Dopo le operazioni di rito e l’accusa per rapina l’arrestato è stato associato al carcere di Lucca e si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Francesca Navari