Forza Italia spariglia tutto "Se necessario disposti a sacrificare Giovannetti"

Il coordinamento regionale si dice preoccupato dalle divisioni nel centrodestra "No agli interessi personali. Insieme si può vincere sin dal primo turno".

Forza Italia spariglia tutto  "Se necessario disposti  a sacrificare Giovannetti"

Forza Italia spariglia tutto "Se necessario disposti a sacrificare Giovannetti"

Un conto è il sentito dire, altro è il nero su bianco, la cosiddetta ufficialità: Forza Italia è disposta a sacrificare la candidatura-bis a sindaco di Alberto Giovannetti pur di unire il centrodestra e vincere al primo turno le amministrative del 14-15 maggio. Un messaggio chiarissimo quello inviato dal coordinamento regionale degli azzurri, che fa capo all’onorevole Massimo Mallegni e che di recente si è riunito alla presenza di oltre 80 persone collegate in videoconferenza. Incluso il senatore Maurizio Gasparri, coordinatore nazionale degli enti locali, invitato dallo stesso Mallegni.

La discussione ha toccato tutte le principali sfide elettorali in agenda tra due mesi, da Massa a Siena, fino a Pietrasanta, Campi Bisenzio e Pescia. "Il nostro obiettivo – scrive il coordinamento di FI – è la tenuta della coalizione. Riteniamo irresponsabile andare divisi e regalare le città alla sinistra. Una follia che cercheremo fino all’ultimo di evitare. Pietrasanta, ad esempio, è un nodo importante, molto caro al nostro coordinatore Mallegni, che lo ha visto più volte sindaco della Piccola Atene. Il nostro auspicio è quello di convincere tutti gli alleati a convergere sul sindaco uscente Giovannetti e far ritirare l’antagonista di coalizione Massimiliano Simoni (Fratelli d’Italia, ndr). Ma esiste anche un’apertura su di un’ipotesi della ricerca di un terzo candidato, di fronte a cui Giovannetti e Simoni dovrebbero un passo indietro, che possa mettere d’accordo tutti e tre i partiti del centrodestra". Il capogruppo regionale Marco Stella, in particolare, ha spiegato che "serve lungimiranza da parte di tutti perché oltre all’importanza delle attuali amministrative dobbiamo essere responsabili rispetto alle scadenze del 2024 a Firenze e le regionali del 2025".

Dello stesso avviso il coordinatore regionale Mallegni, le cui parole non lasciano spazio all’immaginazione in vista delle imminenti amministrative. "Sono molto preoccupato – scrive – sia per il presente che per il futuro. Per questo ritengo che la coalizione venga prima di tutti gli interessi personali e del singolo partito. Anche nella mia Pietrasanta – conclude – siamo disponibili a fare sacrifici se l’obiettivo è quello dell’unità e quindi della vittoria al primo turno".

Daniele Masseglia