Fiera di Sant’Ermete a Forte dei Marmi: "Data di riserva necessaria"

Il gruppo Amo Forte critica la decisione del sindaco di annullare la fiera di Sant'Ermete per l'allerta meteo e chiede una data di riserva e un rimborso per gli ambulanti. La sicurezza è priorità, ma la manifestazione porterebbe benefici a cittadinanza e turisti.



Fiera di Sant’Ermete a Forte dei Marmi: "Data di riserva necessaria"

Fiera di Sant’Ermete a Forte dei Marmi: "Data di riserva necessaria"

"Perchè l’amministrazione non ha pensato ad una data di riserva per la fiera? E rimborserà gli ambulanti?". Il gruppo Amo Forte torna sulla scelta del sindaco di annullare la fiera di Sant’Ermete per l’allerta meteo. "Condividiamo la decisione di non effettuarla, scelta dolorosa ma doverosa in quanto la sicurezza deve sempre essere la priorità – premette la minoranza – però, pur consapevoli delle difficoltà che comporta riorganizzare la fiera, avremmo preferito un confronto tra amministrazione e ambulanti per condividere una data di recupero. Siamo certi che, a fronte di un sovraccarico di lavoro per l’ente, una manifestazione (anche a ranghi ridotti) avrebbe comunque portato benefici alle attività e soddisfazione a cittadinanza e turisti. A nostro avviso sarebbe stato più opportuno unire fiera e fuochi d’artificio, come richiamo turistico, magari nella bassa stagione o in prossimità delle festività natalizie. Considerato che i fenomeni atmosferici allarmanti stanno diventando sempre più frequenti, riteniamo inoltre che sarebbe giunto il momento di introdurre nell’ordinaria organizzazione della fiera una data di riserva: ad esempio, potrebbe essere tenuto in considerazione il primo o il secondo sabato disponibile dopo il 28 agosto. In questo modo, associazioni, ambulanti e tutta la macchina organizzativa sarebbe preparata a un eventuale piano B che salvi questa amatissima tradizione. Infine – chiude Amo Forte – vorremmo sapere cosa intende fare l’amministrazione in merito alla restituzione del suolo pubblico pagato dagli ambulanti. Considerato il grave danno economico subito da queste famiglie, sarebbe importante non aggiungere anche una beffa insopportabile. Per questo ci auguriamo che gli ambulanti vengano rimborsati al più presto e che l’amministrazione prenda in considerazione di recuperare la fiera nei prossimi mesi"