Cannabis, in carcere noto medico

A giugno, durante una perquisizione, lo avevano sorpreso con 22 chili di canapa in casa, oltre a 4mila euro in contanti e 2.500 dollari americani

Fabrizio Cinquini era stato perquisito in casa

Fabrizio Cinquini era stato perquisito in casa

Forte dei Marmi, 14 agozto 2019 - Il medico fortemarmino Fabrizio Cinquini, detto anche “Dottor cannabis” va in carcere. Dopo l’udienza di convalida in Tribunale a Lucca, dagli arresti domiciliari è stato trasferito al penitenziario di San Giorgio. I carabinieri a giugno lo avevano perquisito e il Gip aveva disposto i domiciliari perchè lo avevano sorpreso con 22 chili di canapa in casa, oltre a 4mila euro in contanti e 2.500 dollari americani. «Dimostreremo in sede di Riesame che si tratta di cannabis light con principio attivo basso e nella norma a differenza della marijuana illegale», fa sapere il legale difensore Stefano Franchi del foro di Lucca. Detenzione domiciliare invece per la convivente. Cinquini da anni si batte per affermare le doti terapeutiche della cannabis avendole testate su se stesso per guarire dalla epatite C contratta nel 1997.