REDAZIONE VIAREGGIO

Morì dopo la rapina. La Lega porta il caso al Viminale

Oggi una delegazione del Carroccio ha incontrato i cittadini a Torre del Lago, poi andrà a Roma per la 'svolta'

Il ristorante della tragedia e la vittima con il suo amatissimo cane

Torre del Lago (Lucca), 20 novembre 2022 - Iniziativa della Lega a Torre del Lago Puccini (Lucca) dopo la morte del proprietario dell'Elefante Marino, Alberto Biancalana, deceduto per un malore occorsogli a causa di una rapina nel suo locale la sera del 10 novembre. Una delegazione del Carroccio ha incontrato i titolari delle attività per toccare con mano la grave situazione di insicurezza che vive la frazione, che fu tanto cara al maestro Giacomo Puccini, e ha annunciato che andrà a Roma, al ministero dell'Interno "per incontrare i nostri rappresentanti al Governo e mettere sul tavolo quanto accaduto a Torre del Lago ed ottenere più risorse per la città - spiega il consigliere regionale Massimiliano Baldini -, mentre l'amministrazione comunale deve comprendere che l'organizzazione della polizia municipale va rivista integralmente e va garantita presenza fissa a Torre del Lago dei vigili urbani, allocando risorse economiche, se è vero che siamo usciti dal dissesto, per una vigilanza 24 ore su 24".

All'incontro con la cittadinanza c'erano il commissario comunale e capogruppo in Comune Alessandro Santini, la consigliera comunale Maria Pacchini e il consigliere Walter Ferrari che insieme al consigliere Alberto Pardini hanno organizzato la riunione. In una nota diffusa dopo l'evento i leghisti evidenziano «mancanza delle pattuglie della polizia municipale nelle ore notturne e carenza di forze dell'ordine, poche autopattuglie di polizia e carabinieri» ma hanno parlato pure di "risposte demoralizzanti quando i cittadini chiedono aiuto al centralino dei vigili urbani".

Secondo la Lega, l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Giorgio Del Ghingaro "non viene assolutamente percepita" dai cittadini "ed è vergognoso che non si sia fatta vedere nemmeno dopo quanto accaduto con la morte di Biancalana". L'estate c'è più controllo, ma d'inverno siamo proprio abbandonati", raccontano alcuni ristoratori sulla Marina."La gente ha paura, questo si comprende perfettamente da quanto raccontano cittadini e commercianti - riferisce dopo l'incontro con la cittadinanza Alessandro Santini - ed è veramente esasperata. Questa volta c'è scappato il morto e poteva essere evitato perché, raccontano i residenti, l'aggressore era già stato segnalato ubriaco nel pomeriggio a Viareggio in un'altra attività, intento a minacciare e danneggiare chi vi lavorava". "Il controllo migliore lo fanno i commercianti stessi che sono sul posto, veri occhi ed orecchi del territorio - afferma il consigliere Walter Ferrari - ma se poi non viene nessuno in aiuto non serve nemmeno questo, il cittadino non può sostituirsi alle autorità. A Torre del Lago ormai le famiglie sono chiuse in casa ed hanno paura ad uscire".