A tre anni dalla sua presentazione, il progetto “Pramashwar-L’Infinito“ sbarca oggi in piazza Duomo per celebrare un evento artistico-culturale che unirà la tradizione del marmo con l’India. Il momento clou è in agenda alle 17 in piazza Duomo quando verrà svelata la colossale scultura, alta più di 3 metri, realizzata dal “Marble studio“ di Nicola Stagetti (nella foto). L’opera è stata realizzata prendendo spunto da un’unica fotografia – scattata cent’anni fa – del santo indiano Yogiraj Sarkar Godariwale Ji, vissuto tra il XIX e il XX secolo.
I seguaci lo venerano in quanto "sostenitore della pace e dell’armonia universale". Il progetto, coordinato da Robin Sethi, capo della comunità italiana dei seguaci del santo, ha preso forma da un unico blocco in marmo. L’opera sarà poi collocata nel tempio dedicato al santone indiano, a pochi chilometri di distanza dal Taj Mahal: al suo interno ci sarà una galleria intitolata a Pietrasanta e in cui saranno esposte opere di artisti e artigiani della Piccola Atene.
La cerimonia, organizzata dal Comune, vedrà la presenza di 200 membri da tutto il mondo, con il progetto presentato dal critico d’arte Jean Blanchaert, a cui seguiranno gli interventi istituzionali del Comune e dell’ambasciatore italiano a Nuova Delhi, Vincenzo De Luca. Infine la presentazione del volume “Pramashvar – The Infinite” (Petrartedizioni) del fotografo Leica Riccardo Dalle Luche, le letture della poetessa californiana Ena Love, il soprano Alida Berti e danzatori indiani.