
Questa sera al Gran Teatro di Torre del Lago torna Tosca. Domani invece la replica di Turandot. Regia di Alfonso Signorini
Il sipario del gran Teatro Puccini di Torre del Lago si alza di nuovo sull’incanto di Tosca e Turandot. Nel terzo weekend del 71° Festival tornano le sontuose regie di Alfonso Signorini, ma il cast muta ogni sera e porta sulla scena, ancora una volta, le grandi voci del panorama internazionale. Stasera (ore 21.15) a vestire i panni di Tosca sarà Eleonora Buratto. Il noto soprano, richiestissimo nei maggiori teatri di tutto il mondo, affronta il palcoscenico viareggino per la prima volta. Al suo fianco altri due "debuttanti" d’eccezione: il tenore Michael Fabiano come Cavaradossi e il baritono Mikolaj Zalasinski come Scarpia. Alla guida di orchestra e coro è Giorgio Croci. "Torre del Lago – commenta Eleonora Buratto - è una meta che ancora mancava nella mia carriera e che finalmente ho raggiunto, quindi sono molto contenta anche se si tratta di una sola recita. Ho avuto molto timore nell’affrontare questo ruolo fino all’anno scorso ma l’ho amato da subito. Sono una cantante che interpreta una cantante, perciò attingo a quello che sono, anche se il personaggio chiede di esasperare un divismo non esiste più e non mi appartiene. Ma non voglio nemmeno impersonare una gelosa isterica: nel corso dell’opera Tosca si evolve. È come se assassinare Scarpia la facesse maturare improvvisamente e mi piace sottolineare questo cambiamento. È una grande emozione anche indossare nel secondo atto l’abito che fu della Callas nella regia storica di Zeffirelli. Quando ho visto le foto della prima ho subito pensato: che costumi meravigliosi…".
Domani sarà la volta di Turandot. La principessa di gelo sarà interpretata in questa seconda recita da Olga Maslova, mentre nel ruolo di Liù debutta a Torre del Lago il soprano Rosa Feola, fresca vincitrice del Premio Abbiati, assegnato dall’Associazione Nazionale Critici Musicali. Tornano invece l’acclamatissimo tenore Gregory Kunde nei panni di Calaf e il grande basso italiano Michele Pertusi in quello di Timur. Sul podio, il maestro Renato Palumbo.
Domenica il parco del Gran Teatro sarà aperto per accogliere i visitatori che potranno fermarsi per un aperitivo al bar Momus ed assistere, alle 18, ad un concerto con le più belle arie di Puccini. Martedì 5 agosto alle 18, nello Spazio Mitoraj, si terrà un incontro con i cantanti del Festival organizzato dagli Amici del Festival Puccini.
Chiara Caselli