Dalla Regione Toscana. Carnevale e Pucciniano. Sbloccati i fondi del 2023

L’annuncio di Giani ieri mattina con l’approvazione di una variazione di bilancio. Baldini (Lega): "Per due manifestazioni così serve però un contributo fisso".

Dalla Regione Toscana. Carnevale e Pucciniano. Sbloccati i fondi del 2023

Dalla Regione Toscana. Carnevale e Pucciniano. Sbloccati i fondi del 2023

Con una variazione di bilancio di fine anno, la Regione Toscana ha sbloccato i finanziamenti relativi al 2023 per il Carnevale e il Festival Pucciniano. Le due più importanti manifestazioni della città potranno a breve materialmente incassare i soldi. Per Burlamacco la cifra è di un milione di euro, la stessa del 2022 e degli anni precedenti; per il Pucciniano di 660 mila euro, anche in questo caso la somma è confermata. La comunicazione è stata fatta ieri mattina dal presidente della Regione Eugenio Giani nel corso dei lavori della commissione bilancio.

Ovviamente, a livello politico, ci si muove per aver garantito il medesimo contributo anche per il 2024 pur sapendo che poi i soldi arriveranno con una variazione di bilancio a fine anno. Ma Massimiliano Baldini, consigliere regionale della Lega chiede che il contributo regionale diventi fisso per le due manifestazioni principe della città. "Apprezziamo – dice – che sia stato devoluto il contributo, ma questo non risolve le problematiche che la Lega ha già posto durante la discussione del Piano Regionale di Sviluppo, ovverossia la mancata previsione di tali contributi quali strumenti di sostegno strutturale a due manifestazioni che per la portata che rappresentano per la Toscana nel mondo non possono continuare ad andare avanti senza avere la certezza di sostegni certi e duraturi".

Baldini invoca una maggiore programmazione da parte della Regione "Non a caso - continua il rappresentante del partito di Matteo Salvini - avevamo richiesto che fosse previsto non solo di strutturare i contributi per Carnevale e Pucciniano ma che vi fosse la possibilità di un respiro almeno triennale perche’ le sfide che tali realta’ devono affrontare ogni giorno sono sempre piu’ difficili e non possono subire queste limitazioni. Quest’anno abbiamo celebrato i 150 anni del Carnevale ed il prossimo anno celebreremo i 100 anni della morte di Giacomo Puccini, quale migliore opportunita’ per trasformare questi contributi annuali in risorse strutturali e di portata pluriennale e quindi di permettere a queste nostre eccellenze di garantire la vita delle loro compagini sulla base di certezze e non costrette dalla contingenza della singola variazione?

Ripeto – conclude Baldini – siamo soddisfatti della conferma dei contributi - conclude Massimiliano Baldini - ma nel corso della discussione di questa variazione di Bilancio apriremo un confronto su questi temi, anche con riferimento ai tempi di erogazione dei contributi, in modo da far capire al Presidente della Regione Toscana che Carnevale e Pucciniano meritano un’attenzione maggiore e tale da permettere loro una programmazione in grado di competere ad armi pari nel mondo".