Corsanico Festival, gran finale con Viccardi

Il prestigioso organista, di fronte al “Vicenzo Colonna“, si cimenterà in un imperdibile concerto che attraversa l’Italia e la Germania

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Con il concerto del prestigioso organista Enrico Viccardi si concluderà questa sera il “Corsanico Festival 2020”, ovvero la “XXXIX Rassegna Internazionale di Musica Classica” come sempre organizzata da Graziano Barsotti, presidente dell’Associazione Culturale “Amici della Musica d’Organo Vincenzo Colonna”. Un’edizione che ha dovuto sottostare ai contraccolpi del “coronavirus”, ma pur con delle restrizioni resta un’edizione da ricordare. Come già detto questa sera avrà termine il “Corsanico Festival 2020” con l’esibizione dell’organista Enrico Viccardi, che si cimenterà in un programma dal titolo “Percorsi organistici tra Italia e Germania”. Concerto che è stato organizzato in collaborazione con l’“Organ in Progress International” e che – novità assoluta - sarà integrato il 17, 18 e 19 settembre da un Corso Internazionale di alto perfezionamento organistico tenuto dallo stesso maestro. Diplomatosi in organo e composizione organistica presso il Conservatorio di Piacenza e poi perfezionatosi con M. Radulescu presso l’Alta Scuola di Musica di Vienna e successivamente con il grande Tagliavini presso l’Accademia di Pistoia, Enrico Viccardi ha intrapreso una lunghissima attività concertistica di carattere internazionale. Attualmente è titolare della cattedra d’organo e composizione presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma. Questo il programma del concerto di giovedì sera presso la Pieve di San Michele Arcangelo che inizierà alle ore 21,15 precise: “Concerto in Mi bemolle maggiore” di Giovanni Lorenzo Gregori (16631745), “Partite sopra l’aria ‘Jesu, du bist allzu schine’” di Georg Bohm (16611733), “Toccata in Re minore BWV 913” di Johann S. Bach (16851750), “La battaglia” di Edoardo Farina (19392018), “Suite in Sol minore” di Domenico Zipoli, “Dalla Messa solenne tratta da opere di Giuseppe Verdi” e “Quattro versetti per il Gloria tratti sempre da Verdi” di Carlo Fumagalli (18221907) e infine “Sonatina per Offertorio o Postcommunio” di Padre Davide da Bergamo (17911863).

Mario Pellegrini