Convegno sulla coltura del castagno

Il convegno a Seravezza inaugura il percorso per valorizzare la castanicoltura e promuovere l'Ecomuseo diffuso, coinvolgendo le comunità locali e partner istituzionali.

Convegno sulla coltura del castagno

Convegno sulla coltura del castagno

Con il convegno “Il richiamo dell’Alta Versilia- Le comunità locali rigenerano la civiltà del castagno: verso l’Ecomuseo diffuso“, in agenda domani alle 9,30 alle Scuderie Granducali, prende il via il percorso partecipativo che coinvolgerà le prime comunità dei paesi di montagna di Seravezza e Stazzema nella ricostruzione della memoria e identità dei loro luoghi, per raccontare i paesaggi, la storia, i valori, promuoverli, curarli e valorizzarli. Il primo passo riguarderà la catena del valore della castanicoltura, progetto che si è aggiudicato il finanziamento del Gal Montagna Appenino fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e che verrà illustrato al pubblico. Inoltre si parlerà anche di altre esperienze di Ecomusei italiani e del loro contributo nella rigenerazione (sociale, economica) dei paesi montani e nella cura e difesa dei paesaggi.

Tra i partner che lo hanno cofinanziato figurano il Parco delle Alpi Apuane (capofila), Pro Loco Seravezza, le associazioni “I raggi di Bélen“ e “La filiera della sastagna“, cooperativa “La Mulattiera“, Pubblica Assistenza di Minazzana, i Beni comunali di Pruno e Volegno, Centro ricerche etnoantropologiche (Crea), centro ricerche agro-ambientali "Enrico Avanzi" dell’università di Pisa, istituto “Marconi“ di Seravezza e cooperativa “Comunità interattive“. Il convegno partirà con i saluti del presidente del Parco Andrea Tagliasacchi, il Direttore del Gal Stefano e i sindaci Lorenzo Alessandrini (Seravezza) e Maurizio Verona (Stazzema), mentre Antonella Giunta di “Comunità interattive“ illustrerà il progetto. A seguire gli interventi di Lorenzo Vagaggini (Ecomuseo delle montagne pistoiesi), Barbara Barberis (Ecomuseo Terre di Castelmagno) e Andrea Rossi (Ecomuseo del Casentino).