Comune, la rivoluzione dell’identità digitale

Da febbraio i primi nuovi servizi accessibili da smatphone per gestire pratiche personale e effettuare pagamenti. Il lavoro a distanza

Smartphone

Smartphone

Viareggio, 13 gennaio 2021 -  Il Comune lancia la rivoluzione digitale con una delibera di giunta che fissa le tappe tecnologiche: dall’utilizzo dell’identità digitale alla messa on line dei procedimenti per accedere ai servizi, l’adozione dell’interfaccia mobile IO e di pago PA, fino all’eliminazione del flusso dei documenti con l’adozione del paradigma cloud e la dismissione dei data center di fascia b.  

«Andiamo verso la modalità digitale per la comunicazione con gli uffici pubblici in modo da sveltire e rendere più semplice il rapporto con i cittadini e le imprese – spiega l’assessore Valter Alberici – Allo stesso tempo vogliamo favorire il lavoro agile dei dipendenti comunali nel rispetto dello Statuto dei lavoratori e della sicurezza delle reti e dei dati". Al momento il Comune ha già l’Anagrafe nazionale, Carta d’identità elettronica, cloud per la migrazione dei principali servizi verso un’infrastruttura ad alta affidabilità. «Il 2021 sarà un anno chiave per la digitalizzazione – continua Alberici - con un calendario denso di appuntamenti che porteranno ad una semplificazione del rapporto fra cittadini e istituzione attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie". Per iniziare, dal 28 febbraio, le credenziali Spid e la Carta d’identità elettronica (Cie) saranno indispensabili per accedere ai servizi della pubblica Amministrazione. Resta ferma la validità delle vecchie credenziali fino a naturale scadenza e comunque non oltre il 30 settembre 2021. Il Sistema Pubblico di Identità Digitale (Spid) e la Carta d’identità elettronica (Cie) avranno lo stesso valore di un qualsiasi documento d’identità nello svolgimento di pratiche amministrative online.  

Sempre entro il 28 febbraio verrà avviato il processo di trasformazione digitale che renda possibile l’utilizzo dei servizi attraverso la App IO, l’applicazione che consente di accedere ai servizi della Pubblica Am ministrazione utilizzando lo smartphone, quindi effettuare autocertificazioni, presentare istanze e dichiarazioni ma anche effettuare pagamenti attraverso la piattaforma PagoPa. "Le previsioni sono di attivare l’accesso per i cittadini ai primi servizi online tramite Spid entro il mese di febbraio, partendo dall’accesso al portale per la presentazione delle pratiche edilizie online – conclude Alberici – Successivamente si dovrà estendere l’accesso tramite piattaforma Spid per tutti i nuovi servizi che verranno attivati".  

R.V.