
L’Ad dell’azienda Ennio Buonomo: "Questo progetto ha contribuito a rafforzare il nostro rapporto con il comando generale della Guardia Costiera".
La motovedetta Cp 870, dopo un lavoro durato 6 mesi è stata restituita, completamente revisionata, alla Guardia Costiera e avrà base a La Maddalena. Si tratta della settima unità delle 12 gemelle classe 800 Valentin, che Codecasa aveva costruito a partire dal 1993, e per le quali il comando generale, nel 2022, ha appaltato al cantiere di via Trieste il ‘refitting di mezza vita’. Le importanti lavorazioni includono la completa reimplementazione tecnologica, il totale ammodernamento complessivo e, inoltre, sostituzione idrogetti, retrofit apparati di plancia, nuovi motori, sistemi di scoperta e di visione notturna. Si è partiti dal solo scafo con vari trattamenti e si è provveduto alla ricostruzione come al nuovo. L’importo dell’appalto è stato fissato in un totale di 8,4 milioni di euro. E’ stata anche stabilita l’opzione per svolgere le stesse lavorazioni su ulteriori 12 unità della medesima classe. Soddisfatto l’Ad di Codecasa, Ennio Buonomo. "Dal 1993 – ha detto – questo progetto ha contribuito a rafforzare il nostro rapporto con il comando generale del Corpo che poi ci ha permesso di costruire la Classe 300 ‘Ammiraglio Francese’. E inoltre, questo appalto darà nuova vita alle motovedette per minimo altri 15 anni, per lo più dedicati alla salvaguardia della vita umana in mare. Nella ricorrenza del 200° anno del nostro cantiere, festeggiamo nel migliore dei modi il lavoro e i risultati ottenuti". La serie Cp 800 ha queste caratteristiche: classificazione di salvataggio ognitempo (Sar- Search and Rescue); lunghezza 11 metri, larghezza 4,10 metri; immersione 0,73 mt.; capacità combustibile 970 litri; velocità massima 32 nodi (59 km.ora); autonomia, a 30 nodi, di 180 miglia (330 km.); dislocamento 8.600 kg.; due motori Ftp Iveco; due idrogetti Hamilton; materiale di costruzione lega di alluminio.
Nel piazzale di fronte al museo della Marineria c’erano il patron Fulvio Codecasa con i familiari, una rappresentanza dei dipendenti e delle ditte terziste, il capo del quarto reparto mezzi aerei, navali, terrestri del Comando generale, ammiraglio Donato De Carolis, il direttore marittimo della Toscana, ammiraglio Giovanni Canu, la comandante della Capitaneria di Viareggio Silvia Brini, l’ex comandante Alessandro Russo, l’ex comandante generale delle Capitanerie, ammiraglio Marco Brusco, personale ed equipaggi delle motovedette, il vice sindaco Valter Alberici e altre autorità.
Walter Strata