
Nuove risorse in arrivo nelle casse del Comune. Poco più di un anno fa – era la metà di marzo del 2022 – è stato inaugurato il Centro di raccolta "Tori" di Camaiore, una struttura attrezzata, sorvegliata dal personale di Ersu, che si rivolge alle utenze domestiche ed è pensato soprattutto per il conferimento di quei rifiuti che, per dimensioni o per tipologia, non possono essere raccolti con il sistema porta a porta. Al centro di raccolta possono accedere sia i cittadini, sia i proprietari di seconda casa, ed è quotidianamente utilizzato dalla comunità.
Per questa struttura, il Comune ha partecipato a un bando nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza, per ottenere il finanziamento dell’opera. E ora, a poco più di un anno dall’entrata in funzione del centro, il Comune ed Ersi annunciano la vittoria del bando, a cui ha partecipato Ato Toscana Costa con tutti i progetti zonali ammissibili al finanziamento, nel quale il progetto del Centro "Tori" si è imposto come quello con il punteggio più alto.
L’ammontare del finanziamento ottenuto è di ben 630mila euro, vinti per la realizzazione del nuovo centro. In totale, le risorse che arriveranno dal Pnrr – 633mila euro totali – serviranno a coprire le spese sostenute per la realizzazione dell’impianto per la raccolta dei rifiuti. L’importo, però, non andrà interamente al Comune, ma sarà suddiviso tra Comune ed Ersu proporzionalmente alla spesa sostenuta da ciascun ente per la costruzione del centro di raccolta dei rifiuti: nello specifico, a Camaiore spetteranno circa 150mila euro.
"L’ambiente continua a essere uno dei temi centrali per questa amministrazione – commenta l’assessora all’ambiente Sara Pescaglini –, con uno sforzo che continua a dare risultati importanti. Nel settore ambientale, in questi anni, sono stati intercettati finanziamenti esterni per oltre un milione e 350mila euro. Questo ulteriore bando vinto, ancora una volta legato al potenziamento della raccolta differenziata, continua a essere mirato al miglioramento dei servizi per la cittadinanza. Queste risorse ottenute dal Pnrr – conclude l’assessora Pescaglini – rappresentano una bella vittoria e fondi in più". Risorse che saranno immediatamente impiegate per venire incontro alla cittadinanza: "È nostra intenzione lavorare per riuscire a trasformarle in riduzione della Tari ai cittadini per l’anno 2024".
RedViar