
C’è un "Elefante nella stanza". L’opera di Allegrucci ad Arezzo
L’artista Jacopo Allegrucci (nella foto di Cinzia Donati), carrista del Carnevale e collagista, porta un mastodontico elefante nella spazio espositivo “Le nuove stanze“ di Arezzo. La scultura in cartapesta, tre metri d’altezza e due metri di larghezza, rende tridimensionale l’espressione di tradizionale anglosassone Elephant in the room con cui si vuole indicare un problema molto evidente ma di cui non si intende fare parola. Tra le tante percezioni provocate dall’opera la più vivida è lo stupore di trovarsi davanti a un’inaspettata presenza impositiva, respingente e fuori contesto. Tuttavia l’impressione d’impedimento cede presto il passo ad un senso di accoglimento man mano che ci si pone di fronte all’opera. Il dubbio di come sia potuto entrare l’elefante non è più un quesito da risolvere ma un privilegio da difendere. La mostra, negli spazi di via Mazzini 12, ad Arezzo, sarà inaugurata sabato alle 17.30 e resterà allestita fino al 26 gennaio.