REDAZIONE VIAREGGIO

Caso ’’cantoniere“. Sopralluogo dei tecnici

Gli abitanti di Camaiore hanno ottenuto l'intervento delle Ferrovie dello Stato dopo un anno e mezzo di proteste, grazie alla pubblicazione di un articolo di giornale. Le case cantoniere e gli alberi pericolanti sono stati sottoposti a sopralluogo.

Caso ’’cantoniere“. Sopralluogo dei tecnici

CAMAIORE

Dopo poco più di 24 ore dall’uscita dell’articolo di protesta, proprio su queste colonne, per il cedimento di case cantoniere ed alberi pericolanti di via Arginvecchio e via Carraia, gli addetti delle ferrovie dello Stato hanno effettuato il sopralluogo che da anni veniva richiesto. E-mail, pec, telefonate e richiesta di fare da tramite all’amministrazione comunale locale sono passati inosservati agli occhi di chi dovrebbe garantire la massima sicurezza agli abitanti e commercianti che risiedono nelle zone limitrofe alla ferrovia; una richiesta di aiuto, tramite articolo di giornale, ha, invece, cambiato le carte in tavola. Un anno e mezzo durante il quale le case cantoniere di Capezzano Pianore sono state occupate abusivamente, rami di grossi alberi sono caduti tranciando fili elettrici, tra i quali anche quello che alimentava il ristorante Arginvecchio, tegoli che hanno colpito macchine in sosta non sono serviti a garantire l’intervento dei responsabili delle ferrovie. "Estenuato dal dover contattare personalmente i vigili del fuoco, peraltro consapevoli che non fossero interventi di loro competenza, ho deciso di contattare La Nazione per denunciare pubblicamente le condizioni in cui, ormai da anni, siamo costretti a vivere – dichiara Simone Da Prato, proprietario del ristorante Arginvecchio – rimanendo sbalordito quando, il giorno successivo all’uscita dell’articolo, ho visto alcuni impiegati delle ferrovie estendere i sopralluoghi all’intera area. Ho tentato tutte le strade possibili per risolvere privatamente la questione ma niente è servito se non, appunto, una dichiarazione pubblica"".

Veronica Dati