Viareggio, 17 febbraio 2019 - SIA il sorgere del sole, che il tramonto. L’arancione caratterizza l’inizio e la fine, gli opposti. «Vivo e splendido» per Goethe. La temperanza vitale delle passioni. Il colore simbolo della lotta alla violenza sulla donne. E arancioni dovranno essere i coriandoli che, alle 17, saranno lanciati all’unisono dai carri. E’ questo l’invito che la Fondazione Carnevale allarga a tutti, al pubblico, alle istituzioni: «Tingiamo d’arancio il cielo sopra il Viale a Mare» affinché il messaggio di civiltà e rispetto arrivi più forte. Aspettando che il crepuscolo ci regali, d’arancione, anche l’orizzonte. A Viareggio succede, nei giorni tersi che si affacciano alla primavera. L’onda arancione sarà poi “immortalata” dall’agenzia Massimo Sestini, uno dei più importanti fotoreporter al mondo. La fotografia selezionata dalla Fondazione verrà infine inviata alle principali istituzioni mondiali impegnate nel contrasto alla violenza di genere, per farne un manifesto.
Sarà una vera, piena, luminosa, domenica di Carnevale questa. Con tutti quei riti e le abitudini che scandiscono il «dì di festa». La colazione in Passeggiata con una frittella farcita di crema e spolverata di zucchero per addolcire l’attesa per l’arrivo dei giganti; poi i pranzi ruspanti dei figuranti organizzati sui tavolacci di legno a piedi dei carri, la corsa al corso in bicicletta, il sole alto, la luce che . Una domenica con tanti ospiti noti.
Ad assistere al corso della bellezza, che comincerà puntuale alle 15, oltre a Miss Italia Carlotta Maggiorana ci saranno il campione olimpico di nuoto Massimiliano Rosolino con la compagna e ballerina Natalia Titova; la conduttrice televisiva Benedetta Parodi e Gianmarco Pozzoli, attore comico che con la compagna Alice Mangione ha dato vita a The Pozzolis family, che nelle omonime pagine Facebook e Instagram racconta, con brevi video comici, la vita della sua famiglia, affrontando le tematiche relative alla genitorialità. I colleghi Marcello Lippi e e Milena Bertoloni, oltre ad aver condiviso l’esperienza della panchina della nazionale di calcio (lui maschile, lei femminile) divideranno il posto sulle tribune di piazza Mazzini. Protagonista della giornata sarà Avis, l’associazione dei donatori di sangue che animerà il palco centrale con la testimonial Edita Pucinskaite, campionessa di ciclismo di origini lituane.
Il corso delle grandi emozioni, ecco che corso sarà. Finalmente liberi dall’impiccio dell’ombrello e con i piedi asciutti, potremmo guardare le costruzioni muoversi davvero. Infilarci nei cortei della maschere, rubargli un ballo. E con l’ultimo briciolo di forza rimasta nelle gambe, quando lo scoppio del cannone segnerà la fine di questo secondo giro di valzer, potremo allungarci fino al Marco Polo, per sostenere la genuinità della feste rionali. Una vaschetta di tordelli al sugo, il vino biondo. Un brindisi alla gioia del Carnevale. E ancora un ballo, prima che arrivi lunedì.
Martina Del Chicca