
Il sindaco e assessore alla cultura Alberto Giovannetti confida che la città conquisti il titolo
Un altro gradino verso il sogno, un altro passo che dà il diritto di pensare in grande e sperarci fino all’ultimo. Pietrasanta, con il dossier "Essere arte. O dell’umanità dell’arte", è entrata nel lotto delle quattro finaliste che si contenderanno il titolo di capitale italiana dell’arte contemporanea 2027. La notizia, inizialmente attesa lunedì, è arrivata ieri pomeriggio alla sede municipale di via Capriglia, attesa comprensibilmente con grande soddisfazione dall’amministrazione comunale. Le concorrenti della Piccola Atene saranno Alba, Foligno-Spoleto (in forma aggregata) e Termoli, eliminate invece Chioggia e l’altro tandem Varese-Gallarate.
"Si tratta di un primo traguardo che non era così scontato – sottolinea il sindaco e assessore alla cultura Alberto Giovannetti – pur nella ferma convinzione che la città lo meritasse. Siamo a metà del percorso. Ora dobbiamo prepararci al meglio non solo per convincere la giuria che il nostro progetto è il migliore di tutti, ma soprattutto per trasmettere quell’ondata di affetto che ci ha letteralmente sommerso negli ultimi mesi. Sono stati tantissimi gli artisti, le associazioni e i rappresentanti istituzionali, italiani e stranieri che hanno voluto testimoniare personalmente il loro sostegno a Pietrasanta per questo progetto: un tributo d’inestimabile valore che difenderemo con orgoglio e immensa gratitudine". Nell’ultimo miglio che la separa da questo prestigioso riconoscimento, Pietrasanta dovrà ora superare un altro importante passaggio. Il 16 ottobre la delegazione della Piccola Atene sarà infatti in audizione pubblica al ministero della cultura, davanti alla commissione presieduta da Lorenza Baroncelli, per presentare e approfondire il proprio progetto in vista della valutazione finale. Ciascun comune avrà a disposizione un tempo massimo di sessanta minuti, di cui trenta per la presentazione e trenta di colloquio con la giuria.
La proclamazione della vincitrice avverrà entro il 30 ottobre: alla capitale dell’arte contemporanea 2027 sarà assegnato un contributo di 1 milione di euro da parte del ministero della cultura per realizzare gli interventi previsti dal progetto di candidatura. Il dossier di Pietrasanta, infine, è stato curato dal Comune (indirizzo e redazione) e da Promo PAFondazione (progettazione e redazione), con la supervisione scientifica di Frank Boehm, direttore della Fondazione Museo Mitoraj.
Daniele Masseglia