Cape Town e "Madiba"

Cape Town  e "Madiba"

Cape Town e "Madiba"

Il fulcro di attrazione di Cape Town è senza dubbio Table Mountain, la montagna dalla cima piatta che si staglia sul profilo della città, esercitando una forza magnetica su chi la guarda. È di una potenza incredibile e conviene sfruttare una giornata senza nuvole per salire sulla sommità e osservare la città dall’alto. I più allenati possono farlo camminando, gli altri con la funivia che, ruotando su sé stessa mentre sale, consente di ammirare vedute incredibili. Una zona molto fotogenica di Cape Town è Bo-Kaap, conosciuto come “quartiere malese” situato alle pendici del Signal Hill, vicino al centro storico della città. È diverso dal resto della città sia per i colori accesi delle case sia per la forte presenza musulmana e per i negozi di spezie che riportano ad altre realtà. Il quartiere di Bo-Kaap si gira bene vagando tra le strade acciottolate per fotografare case colorate dal tetto piatto in fila una dopo l’altra lungo una salita, le moschee, le persone sedute sui terrazzi. Il giro di Cape Town non può prescindere da altri due quartieri: uno è il Victoria and Alfred Waterfront, comunemente chiamato V&A Waterfront, una delle zone più alla moda dove moli e barche si alternano a ristoranti e negozi di ogni genere. L’altro è il centro vero e proprio con Greenmarket square e il suo mercato dell’artigianato, la cattedrale e la piazza col municipio che si chiama la Grand Parade. È dal V&A Waterfront che si parte per l’escursione a Robben Island, un’esperienza che consiglio di fare se si vuole conoscere da vicino la prigione in cui Nelson Mandela ha passato ben 27 anni di vita. Durante il tour guidato di Robben Island si visitano la prigione di massima sicurezza, il cimitero dei lebbrosi, la cava di calce in cui erano costretti a lavorare i prigionieri e la cella in cui fu rinchiuso “Madiba” Nelson Mandela. Sono luoghi molto toccanti, dichiarati patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, e vi consiglio di fare questo giro per capire qualcosa in più sulla storia recente del Sudafrica e sull’Apartheid. Non c’è città al mondo che mi abbia regalato le stesse sensazioni di Cape Town: quell’aria che ho respirato di fine del mondo si è impressa dentro di me fino a farmi quasi pensare che il tempo trascorso lì sia stato una specie di sogno, una fantasia cosciente che supera ogni realtà.