
E’ stata trovata una soluzione per i nostri amici a quattro zampe in cerca di un rifugio
Viareggio, 15 giugno 2015 - Il canile è salvo. Un’impresa titanica resa possibile grazie all’impegno della Lega italiana dei diritti dell’animale della Versilia, della cooperativa Ponteverde che gestisce la struttura e di uno sponsor, Cantieri Rossi di Viareggio, che ha messo a disposizione la cifra necessaria per sistemare gli spazi. A febbraio infatti la Asl ha imposto l’immediata chiusura del canile sanitario comprensoriale per mancanza delle condizioni di agibilità degli spazi, con la prospettiva di mettere in strada circa 20/25 cani. I quattrozampe sarebbero stati spostati e il servizio di recupero randagi o di animali abbandonati sarebbe stato immediatamente sospeso.
COSÌ le volontarie della Lida non hanno perso tempo attivando una vera catena di solidarietà: i lavori (circa 8mila euro) sono stati effettuati a tempo record e la Asl ha così dato il nulla osta alla prosecuzione delle attività, scongiurando ogni prospettiva di chiusura. «Nel frattempo – spiegano Maria Grazia Cascone e Michela Gemignani della Lida – abbiamo scritto ai comuni di Forte dei Marmi, Massarosa, Seravezza, Camaiore e Stazzema che dopo la comunicazione dell’azienda sanitaria si erano ufficialmente rifiutati di proseguire nella gestione associata, vista la situazione di disagio in cui versava il canile e l’impossibilità per Viareggio di contribuire alle spese. Auspichiamo infatti che possano tornare ad avere fiducia in una realtà che non è certo una struttura modello ma che è l’unica in Versilia che svolge la sua attività a favore dei cani abbandonati».
Fra.Na.