REDAZIONE VIAREGGIO

Benvenuti alla Lecciona "Gli accessi sono pericolosi Nessuno se n’è occupato"

Alla riserva che accoglie migliaia di turisti si arriva da sentieri sconnessi. E nel controvialetto sistemato a febbraio dal Comune sono già rispuntati i sassi.

Benvenuti alla Lecciona "Gli accessi sono pericolosi Nessuno se n’è occupato"

Inizia la stagione turistica e, come ogni anno, i vialetti d’accesso alla spiaggia della Lecciona hanno bisogno di manutenzione. Le necessità sono le solite di tutti gli anni: inchiodare le assi sconnesse, tappare le buche e sistemare gli avvallamenti là dove il legno ha ceduto. Interventi, dunque, tutto sommato agevoli, che ogni anno, appena arriva la bella stagione – e questo potrebbe essere uno dei ’moventi’ dell’incuria, visto che a maggio ha piovuto senza tregua – vengono portati a termine a ridosso dell’estate.

Si tratta di un servizio reso a tutta la comunità. Anche dal punto di vista promozionale: la spiaggia libera infatti è frequentata da centinaia di turisti, molti dei quali stranieri, e in quest’ottica avere accessi decorosi – e, più in generale, un’area naturale presentabile – gioverebbe a tutto il comparto dell’accoglienza.

Quest’anno, invece, almeno fino a oggi – col solstizio d’estate già alle spalle –, nessuno si è mosso per la manutenzione dei vialetti. Che si presentano pieni di buche pericolose, con assi saltate via o spezzate a causa del legno marcito. E sempre in tema di Lecciona, ai frequentatori più accaniti è saltato all’occhio che la riqualificazione del controvialetto operata a febbraio dal Comune – 137mila euro spesi per ’pareggiare’ il sentiero invaso dai sassi – sembra già un ricordo lontano. "Quando hanno rifatto il tracciato ero incuriosito e sono venuto subito a vedere il risultato – racconta D.P. – e devo dire che ero rimasto colpito positivamente. Tuttavia, sono passati solo pochi mesi e già sono rispuntate le sagome dei sassi in alcuni tratti del controvialetto. È normale che l’effetto sia durato così poco?".