
Realizzato nel 2008 e ristrutturato nel 2020 era stato pensato per viaggi di lusso
Erano circa le 5 di ieri mattina quando la barca a vela Bayesan, battente la bandiera inglese con a bordo 22 persone, tra membri dell’equipaggio e forestieri che stavano visitando la Sicilia, a causa del maltempo, è naufragata, davanti al porto di Porticello, nel palermitano.
La barca elegante, di 56 metri e con stazza lorda di 473 tonnellate, era stata realizzata nel febbraio 2008 nei cantieri viareggini di quella che era la Perini navi, poi ristrutturata nel 2020 e progettata per viaggi di lusso. L’area dei ponti è di 436 metri quadrati e le sei cabine occupano un’area di 143 metri quadrati, dove possono essere ospitati il proprietario e 11 ospiti, oltre ai dieci membri dell’equipaggio. Bayesan, costruito con uno scafo e una sovrastruttura in alluminio, con ponti in teak, e alimentato da due motori diesel Mtu a 8 cilindri da 965 CV naviga a 12 nodi e raggiunge una velocità massima di 15 nodi. La barca ha il secondo albero più alto al mondo e il più grande albero in alluminio di 75 metri