Salva la figlia di 10 anni in mare. La spiaggia è ancora senza bagnini

Apprensione alla spiaggia libera. Il neo concessionario Maffei: "Entro il weekend si parte, metteremo anche docce e wc"

La spiaggia libera è stata assegnata in concessione a Maffei per tre anni

La spiaggia libera è stata assegnata in concessione a Maffei per tre anni

Marina di Pietrasanta, 28 giugno 2022 - "Il prossimo weekend si partirà con bagnini, docce e servizi igienici, e a quello successivo con il bar: ci sono stati problemi burocratici, non è colpa di nessuno". Dopo le polemiche per la spiaggia libera di Motrone ancora senza sorveglianza nonostante la stagione sia di fatto partita ai primi di giugno, il neo concessionario Stefano Maffei per la prima volta interviene pubblicamente per fare chiarezza. Anche perché sabato, verso le 15, c’è stato un altro brutto episodio concluso per fortuna senza gravi conseguenze. Una bimba di circa 10 anni, in vacanza con la famiglia, era in difficoltà a causa del mare mosso, ma non essendoci bagnini nessuno ha sentito le sue grida d’aiuto. Finché è intervenuto il padre, il quale si è tuffato ed è riuscito a metterla in salvo accusando a sua volta un forte stress fisico tanto da essere soccorso sulla battigia da altri bagnanti.

Vicenda che ripropone la necessità di sbloccare l’impasse di una concessione assegnata a Maffei per tre anni (tacitamente rinnovabili) ma ancora ferma al palo. "Abbiamo collocato le bandiere gialle e rosse – spiega il noto imprenditore – oltre ai cartelli che avvisano della mancata sorveglianza. È un ’favore', per così dire, perché non è ancora stato firmato alcun contratto. Senza quello non posso assumere i due bagnini già pronti ad entrare in servizio. Mancano alcuni documenti, è un iter che si risolve in un giorno e mezzo: pensiamo di essere operativi tra sabato e domenica. Non è colpa di nessuno, sono solo cose burocratiche che richiedono un po’ di tempo per aggiustare tutte le caselle. Appena ci daranno l’ok firmeremo il contratto e il giorno stesso assumeremo i due bagnini. Entro sabato metteremo anche 20 docce e 2 bagni, di cui uno per disabili, poi toccherà al servizio bar. Stiamo facendo il possibile – conclude – lavorando dodici ore al giorno. All’inizio abbiamo ripulito la zona, decespugliato, livellato la spiaggia e messo piante nuove, con i camminamenti quasi completati. Inoltre ci sono i bidoni di Ersu, in cima lato lungomare, anche se i bagnanti fanno sacchetti unici e tocca a noi dividere i rifiuti. Ci vorrebbe più sensibilità: a casa mia così non mi ci comporterei mai".