Ballottaggio senza apparentamenti Giovannetti-Borzonasca, è già sfida Tra una settimana il nuovo sindaco

Nessun ripensamento da parte degli esclusi Simoni e Mori. Oggi si riunisce la commissione elettorale. I numeri sono per il sindaco uscente, ma tutto può succedere. Appello centrodestra: "Uniti vinceremo".

Ballottaggio senza apparentamenti  Giovannetti-Borzonasca, è già sfida  Tra una settimana il nuovo sindaco

Ballottaggio senza apparentamenti Giovannetti-Borzonasca, è già sfida Tra una settimana il nuovo sindaco

Alla fine è andata come annunciato dai diretti interessati, alla vigilia, a chiare lettere: al ballottaggio del 28-29 maggio non ci sarà nessun apparentamento. Ieri alle 14 sono scaduti i termini per formalizzare eventuali accordi ma l’ufficio elettorale di piazza Matteotti è rimasto deserto, a parte i dipendenti comunali chiamati in questo periodo a fare gli straordinari. Questo significa che i due sfidanti dovranno rimettere la palla al centro e fare il possibile per riconquistare il voto degli elettori: nel caso del sindaco uscente Alberto Giovannetti, il più votato al primo turno di una settimana fa con il 45.43% delle preferenze, l’obiettivo è confermare o addirittura migliorare il risultato ottenuto, mentre il candidato del centrosinistra Lorenzo Borzonasca, che il 14-15 maggio si era attestato sul 35%, ha come unico dovere quello di recuperare terreno.

Resta da capire come si comporterà l’elettorato degli altri due candidati rimasti al palo, ossia Massimiliano Simoni (Forza Italia, Amo Pietrasanta) e Luca Mori (Alternativa per Pietrasanta), votati una setttimana fa, rispettivamente, dall’11.28% e dall’8.29% degli aventi diritto. Perché se è vero che formalmente entrambi hanno preferito starne fuori, con il rischio per Mori di non entrare in consiglio comunale nel caso vinca Borzonasca, il “dietro le quinte“ è come sempre una grande scommessa fatta di intese sottobanco, strette di mano lontane dai riflettori e segrete stanze in cui si fanno promesse di vario genere.

Un appello all’unità, in questo senso, viene lanciato dai coordinatori regionali Fabrizio Rossi (FdI) Luca Baroncini (Lega) Marco Stella (FI) e Giorgio Silli (Noi moderati): "Il centrodestra sosterrà unitariamente Giovannetti. Faremo il possibile per non consegnare alla sinistra il governo di alcuni importanti comuni della nostra regione. Non dobbiamo permettere di far tornare indietro le lancette dell’orologio, ma guardare alla buona amministrazione e al futuro che ci aspetta per i prossimi cinque anni con l’obiettivo di arrivare forti e coesi alle prossime elezioni amministrative del 2024 e alle elezioni regionali del 2025. Pertanto, facciamo appello a tutti di appoggiare nei ballottaggi i candidati che guardano al futuro della Toscana".

Invariato, in vista del ballottaggio, sia il numero degli aventi diritto al voto (20.836 di cui 9.848 maschi e 10.988 femmine) sia l’ordine delle liste collegate ai candidati, cioè per Giovannetti Ancora Pietrasanta, Lega e Lista Mallegni-Forza Italia, e per Borzonasca Movimento 5 Stelle, Insieme per Pietrasanta, Sinistra Ecologista e Pd. Oggi infine la commissione elettorale tornerà a riunirsi per firmare le liste e sorteggiare l’ordine di uscita dei due sfidanti sulla scheda.

Daniele Masseglia