FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Bagni, confermate le 40 serate fino al 22 settembre

Confermato il numero massimo di 40 aperture serali negli stabilimenti balneari con svolgimento di cene e/o feste con contestuale somministrazione...

Previsti controlli serrati da parte della Polizia municipale per garantire il rispetto di orari e gli allestimenti

Previsti controlli serrati da parte della Polizia municipale per garantire il rispetto di orari e gli allestimenti

Confermato il numero massimo di 40 aperture serali negli stabilimenti balneari con svolgimento di cene e/o feste con contestuale somministrazione di alimenti e bevande, per il periodo che va dal 1° maggio al 22 settembre. Ovviamente dovrà trattarsi – come noto – di cene con musica di accompagnamento: non possono prevedere in alcun modo spettacoli o intrattenimenti pubblici e dovranno terminare entro l’1,30. Quindi divieto di palchi o strutture imponenti mentre sarà possibile l’utilizzo di stuoie e/o tappetti di lana, cocco e materiali similari posti al di sotto dei tavoli e sedie; il posizionamento di una pedana di 6x4 metri e di 30 centimetri di altezza posta a terra e di un impianto di diffusione sonora posto sulla pedana stessa; l’utilizzo di un impianto di illuminazione con palo appoggiato a terra che non superi i 3 metri di altezza; il posizionamento di una struttura di copertura trasparente provvisoria e temporanea di altezza non superiore a metri 3 e posizionata almeno a metri 5 dai confini concessori solo in caso di evidenti previsioni metereologiche avverse. Per l’installazione di tali arredi il concessionario dovrà procedere ad inoltrare, con congruo anticipo, separata richiesta all’ufficio demanio e per conoscenza al comando di polizia municipale.

Anche quest’anno si prevedono controlli serrati da parte dei vigili per il rispetto delle regole. Previste sanzioni da 490 euro e, all’accertamento della seconda violazione della stessa natura (ossia svolgimento di cena e/o festa con contestuale somministrazione di alimenti e bevande fuori del periodo consentito avendo superato il numero consentito di 40 o senza aver presentato – o avendo mal presentato apposita istanza al Comune) sarà vietato effettuare ulteriori aperture serali. Il mancato rispetto dell’orario previsto invece prevede una multa da 450 euro.

Francesca Navari