Amiata gelido per il Real Forte. Subito condannato dal rigore

La Pianese vince 1-0 contro il Real Forte Querceta grazie al rigore di Mastropietro. Le due squadre lottano, ma la sconfitta complica la situazione del Real Forte Querceta in classifica.

Pianese

1

Real Forte Querceta

0

PIANESE (3-4-2-1): De Fazio; Lo Porto, Di Martino, Polidori; Remy, Proietto (dal 26’ st Falconi), Simeoni, Boccadamo; Mastropietro, Ledonne; Kouko. A disp.: Iurino, Tognetti, Miccoli, Falconi, Lulli, Monanni, Bramante, Mignani, Barbetti. All: Fabio Prosperi.

REAL FORTE QUERCETA (5-3-2): Gatti, Meucci, Maccabruni, Masi, Tognarelli, Giubbolini; Pecchia, Michelucci, Giuliani; Pegollo, Podestà. A disp.: Turini, Dal Pino, Betti, Vietina, Bucchioni, Apolloni, Avdillari, Flores Heatley, Gabrielli. All.: Francesco Buglio.

Arbitro: Bianchi di Prato.

Marcatore: 14’ pt Mastropietro (rig.)

Piancastagnaio – Un calcio di rigore in avvio di gara condanna il Real Forte Querceta alla sconfitta esterna sul campo della Pianese. Peccato, perché in campo non si sono visti i 30 punti di differenza tra le due squadre: i padroni di casa hanno faticato e non poco per tornare a un successo che mancava da tre turni, mentre i versiliesi hanno anche stavolta raccolto meno di quanto avrebbero meritato: una costante dell’ultimo periodo che rischia di essere pagata a caro prezzo visto che la salvezza diretta è ormai un miraggio (dodici i punti di distacco dalla Sangiovannese) e anche i playout sono a rischio (sette punti separano Real Forte Querceta e Aquila Montevarchi). Buglio ha provato a giocarsela passando alla difesa a cinque, con l’obiettivo di chiudere gli spazi agli attacchi della Pianese e sfruttare le ripartenze con Pegollo, Pecchia e Podestà. Per la Pianese la sorpresa è l’iniziale esclusione di bomber Mignani, con Kouko a completare il tridente con Mastropietro e Ledonne. Il piano del Real Forte Querceta va all’aria dopo neanche quindici minuti: un contatto in area di rigore viene giudicato da massima punizione. Sul dischetto si presenta Mastropietro che non fallisce: ottavo centro stagionale per il fantasista della Pianese.