MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

Altri alberi abbattuti: "Nel parco di via Zara c’è rimasta una radura". I residenti sono attoniti

Ditta incaricata dal Comune per mettere in sicurezza l’area pubblica "Tagliata una pianta, tante altre sono cadute come tessere del domino". La superficie boscata dov’era il Teatro Estate s’è ridotta della metà.

Altri alberi abbattuti: "Nel parco di via Zara c’è rimasta una radura". I residenti sono attoniti
Altri alberi abbattuti: "Nel parco di via Zara c’è rimasta una radura". I residenti sono attoniti

Dalle pinete alle spianate. Da decenni Viareggio cambia aspetto. Anche nel parco di via Zara. Una pineta vera, con poche contaminazioni di altri alberi, come i faggi, i pioppi o i frassini che ormai dominano il verde della storica Pineta di Ponente. Della Pineta di via Zara alle spalle di Città Giardino, ne resta solo metà. Sul fronte Sud, dove un tempo si apriva il sipario del Teatro Estate, quasi tutti i pini sono stati abbattuti. Alcuni nel corso del tempo – per l’impaludamento, gli schiaffi del vento o le ordinanze firmate in somma urgenza per il rischio di stramazzamenti – e venerdì è arrivato il colpo di grazia. Almeno una ventina di pini, quelli che erano rimasti in piedi, sono caduti sotto i colpi dalle ruspe della ditta “Verdissimo ambiente“ di Lucca, incaricata dal Comune dell’intervento "di messa in sicurezza dell’area".

Così dal giorno alla notte l’immagine della Pinetina è stata stravolta. E i residenti della zona ieri mattina si sono ritrovati a discutere, di sicurezza e ambiente, a scambiarsi opinioni e nostalgie, di fronte a quel cimitero di giganti. Ai tronchi ammassati e sepolti sotto le fronde, alla grandi radici sollevate, ai cumuli di terra smossa. Di fronte a tutto il vuoto rimasto dove prima esplodeva la natura. "Perché gli alberi, in fondo, sono un patrimonio comune. Difficile rimanere impassibili di fronte a ciò che è andato perduto " dice il presidente di Legambiente Versilia Riccardo Cecchini. Fino alla via Zara, ieri, si infatti è allungata l’escursione promossa dall’associazione, organizzata nell’ambito degli incontri “Diamo spazio alla natura“ e dedicata proprio al verde urbano. "Ci sono arrivate molte segnalazioni su questo intervento di cui, però, non abbiamo trovato notizia sull’albo pretorio del Comune". Così Cecchini è andato sul posto, e ha cercato un cartello nel cantiere che spiegasse i tempi e le ragioni dell’intervento. Ma non l’ha trovato. "Sarebbe importante – aggiunge – che ora il Comune annunciasse che piani ha per questo parco".

Dalla ditta “Verdissimo Ambiente“ ci spiegano che non hanno ancora "il numero preciso delle piante abbattute", e che potranno averlo "solo quando l’area sarà ripulita". Che "molti" pini ormai non avevano più una stabilità, ed è bastato "il taglio di una pianta per scatenare cadute a catena". Per il momento non sono programmati nuovi abbattimenti sul fronte Nord, "saranno gli agronomi a valutare la situazione". Il Municipio ha invece attivato la procedura per individuare l’esperto a cui affidare il compito di redigere un piano di rigenerazione del verde. Intanto via Zara ricorda un po’ la via Gluck, i pini come l’erba: “E là dove c’era la Pineta ora c’è... una spianata“.