Maltempo, in Versilia il nemico sono le alghe: "Raccolta record, evitati danni gravi"

Il temutissimo “miriofillo americano” è una specie aliena altamente invasiva: bloccato nelle reti del Consorzio di bonifica

La pazzesca raccolta di alghe aliene in Versilia

La pazzesca raccolta di alghe aliene in Versilia

Viareggio, 29 luglio 2019 - In Versilia l’ondata di maltempo non ha creato problemi di deflusso idrico, ma un grande lavoro contro enormi volumi di alghe e piante acquatiche, trascinate dalla forza della corrente nella rete di bonifica: una rimozione da record, con quantitativi mai visti e che, se non intercettati, avrebbero provocato danni consistenti alla gestione idraulica e all’ambiente. La pianta in questione, infatti, è il temutissimo “miriofillo americano”, una  specie aliena altamente invasiva, che ha tappezzato i canali interni.

Le condizioni climatiche di questa estate torrida hanno favorito lo sviluppo straordinario di questa specie, che soffoca le specie autoctone e modifica fortemente gli habitat. Non solo: questo ammasso vegetale “alieno” non è arrivato sulle coste della Versilia, solo grazie all’azione degli sgrigliatori degli impianti idrovori del locale Consorzio di bonifica, attivi lungo i canali interni nelle zone di Pietrasanta e Camaiore, sotto il livello del mare.

”La battaglia, che abbiamo ingaggiato contro il proliferare di queste piante infestanti, è condotta principalmente con lo spirito di ristabilire un equilibrio ambientale a tutela dell’ecosistema – precisa Ismaele Ridolfi, Presidente del Consorzio di bonifica 1 Toscana Nord - Contro la diffusione del miriofillo americano l’ente consortile è impegnato sia sul piano operativo, con le rimozioni meccaniche, che sul piano strategico con due studi scientifici, affidati alle università di Firenze e di Pisa, che analizzano il fenomeno in zone di alto valore come il Lago di Porta e del Lago di Massaciuccoli”.