Il 30 settembre aveva spento 73 candeline, ma la voglia di festeggiare purtroppo si era spenta da tempo a causa di malanni fisici che la tormentavano da quasi un anno e mezzo. Una lunga sofferenza che si è conclusa lunedì, lasciando un grande vuoto nel mondo della cultura e del commercio cittadino. Tutta Pietrasanta, e non solo, piange la scomparsa di Maria Grazia Paolicchi, storica presidente dell’associazione culturale “La Fenice“, alla guida della quale aveva promosso la bellezza di oltre 600 manifestazioni. Non solo: insieme al marito Roberto Tommasi, direttore artistico dell’associazione, che aveva sposato 52 anni fa, aveva gestito per 22 anni l’edicola “Emporio Anna“, sul viale Apua ai Macelli, fino a una decina di anni fa.
"Ricordiamo l’impegno e l’amore di Maria Grazia – scrive ’La Fenice’ – nell’organizzare oltre 600 manifestazioni di ogni genere, dal Carnevale alle sfilate di moda, dalle cene sotto le stelle al teatro dialettale, fino al teatro impegnato, la festa nazionale dei nonni, l’evento ’Nel segno del genio’, il concorso lirico internazionale, il trofeo ’La Fenice’, che ha ottenuto anche il patrocinio del Presidente della Repubblica, e il Vernazza opera festival. Un impegno ripagato dall’affetto dimostrato da tutti quelli che hanno inviato condoglianze anche da varie parti del mondo". Oltre al marito, immensamente addolorato per la perdita ("Arrivederci Maria Grazia"), Paolicchi lascia anche il figlio Emanuele. I funerali si svolgeranno in forma privata a “La Piramide“, con la salma di Paolicchi che verrà tumulata stamani alle 9,30 al cimitero di via Garibaldi.
d.m.