Elsa Lenzi, conosciuta tutta la vita come ’Elsa di Pretino’
Forte dei Marmi, 13 febbraio 2020 - La mitica nonna Elsa della Vaiana è scomparsa. Ma il bar di famiglia ’da Pretino’ resterà aperto, "perchè lei aveva esplicitamente chiesto di lavorare nel caso fosse successo...che dobbiamo fare, d’altronde odiava i vagabondi" è l’annuncio che il figlio e i nipoti fanno su facebook. Strappando un sorriso anche nel dolore, così come Elsa Lenzi, conosciuta tutta la vita come ’Elsa di Pretino’, aveva fatto servendo la clientela dietro al banco. A 92 anni si è spento così un altro riferimento della Vaiana, come la Tosca e la Maria, altre indimenticate commercianti storiche della zona. La vita di Elsa si è infatti consumata nel bar ancora oggi gestito dal figlio Leonardo e dai nipoti, fianco a fianco con il marito Osvaldo, tra i fondatori della contrada del Ponte.
Lui alla guida della parte bar-tabacchi, mentre Elsa ha accolto per decenni la clientela dell’annesso alimentari, assistendo al passaggio di intere generazioni di fortemarmini che da Pretino hanno fatto punto di incontro. Donna di spirito e di tempra, Elsa Lenzi ha sostenuto il fardello della morte del figlio Giuseppe Nardini, il conosciutissimo presidente del Parco Apuane che nel 2012 è stato colpito da infarto fulminante nella propria casa a soli 58 anni: a lui è dedicata "Dal Mare alla Montagna - Premio Giuseppe Nardini", l’iniziativa abbinata alla consegna della Bandiera Blu che ha lo scopo di unire in percorsi sportivi la costa e l’entroterra. Mamma Elsa ha sempre seguito la manifestazione, anche da inferma, stringendosi attorno con orgoglio quella Bandiera Blu e presentandosi personalmente il giorno in cui fu inaugurata la piazza intitolata ai fondatori della contrada, a ritirare la pergamena di omaggio al marito Osvaldo. I funerali si terranno oggi alle 15,30 nella chiesa di Vaiana.