Ultimo atto in programma oggi a Cannara e Santa Maria degli Angeli per la settima edizione del Torneo della Pace, rassegna internazionale riservata alla categoria Under 16. Complice anche un clima ideale, questa edizione verrà ricordata come una fra le migliori. La macchina organizzativa, messa in piedi dal Comitato Regionale Umbro, ha funzionato alla perfezione. "Devo ringraziare prima di tutto – sottolinea il presidente del Cru Luigi Repace – la Regione, la Provincia e i Comuni che ci hanno sostenuto. Così come un grazie va a tutte le persone che si sono adoperate per la buona riuscita della rassegna. Quando abbiamo dato il via alla manifestazione diversi anni fa volevamo crescere nel tempo ma certo non pensavamo di arrivare fino a questo punto, per partecipazione, livello tecnico e agonistico delle squadre partecipanti. Ora siamo una realtà nel panorama calcistico giovanile, un torneo in cui ragazzi provenienti da tutto il mondo possono confrontarsi e scoprire altre culture. Abbiamo dimostrato ancora una volta un concetto, quando s’investe sullo sport giovanile non si sbaglia mai". Sulla stesa lunghezza d’onda il presidente della Lnd Giancarlo Abete: "In Umbria ho trovato una grande ospitalità che rende unica questa terra. La Lnd crede in questi tornei perché hanno una valenza sia agonistica che sociale".