
La difesa della Ternana ha brillato, ma il futuro dei difensori dipende dalle valutazioni di Liverani sui contratti.
TERNI – Blindare... la difesa. Il reparto arretrato rossoverde ha avuto un ottimo rendimento complessivo e dunque sarebbe opportuno confermarne gli interpreti, ferme restando le fondamentali valutazioni di Fabio Liverani. Sono inequivocabili i numeri complessivi (23 reti subìte nella stagione regolare, miglior dato nei tre gironi), ma anche le poche vere occasioni concesse agli avversari. I difensori si sono espressi al meglio sia nell’ambito del credo tattico di Abate che in quello di Liverani. I presupposti non sembrano però condurre alla permanenza in blocco delle relative pedine. Il nuovo ds dovrà quasi certamente lavorare su eventuali prolungamenti dei contratti in scadenza, forse anche ricorrendo a spalmature dell’ingaggio come del resto accaduto anche un anno fa. Qualche trattativa in tal senso sarebbe già in atto. Come sempre accade, si dovrà inoltre tenere conto della volontà dei singoli calciatori di continuare a indossare la maglia delle Fere. Il discorso vale ovviamente anche per centrocampisti e attaccanti, ma soffermiamoci sui difensori e sui portieri. Sono legati alla Ternana ancora per due anni Marco Capuano, Alessio Maestrelli, Nicolò Fazzi e Marco Bellavigna. Lo è anche il secondo portiere Tommaso Vitali. E’ da vedere se rientreranno nella medesima situazione Bruno Martella e Tiago Casasola che hanno un anno di contratto con opzione per il rinnovo. Entrano in scadenza Gianmarco Vannucchi, Giuseppe Loiacono, i Fabio Tito e Francesco Donati.
Augusto Austeri
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