
Taddei contrastato da Falletti durante Perugia-Ternana (Foto Crocchioni)
Perugia, 5 marzo 2016 - Due gol in due gare. E’ ancora Prcic, partito dalla panchina, a prendersi la scena. Anche nel derby, anche nella gara più sentita contro la Ternana. Il Perugia fa festa, conquista tre punti al «Curi» con lo stesso punteggio dell’andata (1-0) e si rilancia in classifica (agganciato l’Avellino a a 40 punti). Al «Liberati» decise un rigore di Ardemagni, oggi la firma del successo è quella del centrocampista franco-bosniaco arrivato in prestito dal Torino. La Ternana paga l’inferiorità numerica, dopo l’espulsione di Valjent nel secondo tempo per doppia ammonizione e resta ferma a quota 36 punti in classifica.
Grande cornice di pubblico (circa 1.250 i tifosi al «Curi») ma nessuna coreografia sulla curva Nord. I sostenitori biancorossi hanno esposto solo le tradizionali bandiere e le sciarpe all’inizio della gara (in curva Nord è stato rimosso uno striscione della tifoseria del Perugia). In curva Sud, nel settore riservato agli ospiti, è stato esposto al momento del fischio d’inizio un grosso telone con il simbolo della squadra e la scritta «solo Fere».
L’afflusso allo stadio dei sostenitori di entrambe le squadre (da Terni sono arrivati oltre venti pullman) si è svolto in modo regolare. Grazie alla massiccia presenza di forze dell’ordine a Pian di Massiano per garantire lo svolgimento della gara in sicurezza, soprattutto dopo quello che è accaduto alla vigilia del match.
Al «Curi» la temperatura (al contrario degli animi) è gelida. Il tecnico biancorosso manda in campo Taddei e Rossi dall’inizio, Prcic si accomoda in panchina, in attacco Aguirre, Ardemagni e Molina. Ternana con il 4-2-3-1 con Ceravolo unica punta. La paura ferma le gambe e la prima occasione è del Grifo al 15’: cross di Del Prete dalla destra e anticipo provvidenziale su Ardemagni pronto a spedire la palla in rete. La risposta dei rossoverdi non si fa attendere e arriva dopo 4 minuti in contropiede: Busellato ruba palla in mezzo al campo, lancio per Ceravolo che tenta di beffare Rosati con un pallonetto, ma il portiere non si fa sorprendere. Alla fine del primo tempo si scaldano gli animi: Ardemagni viene accusato dagli ospiti di aver simulato un fallo da rigore.
Nella ripresa Bisoli richiama Taddei in panchina e si affida a Prcic. Ma sono gli ospiti a sfiorare il vantaggio prima con Gonzalez di testa (è il 6’) e poi con un gran tiro di Falletti parato da Rosati (13’). Al 23’ la risposta del Perugia è affidata alla testa di Ardemagni ma il suo tiro finisce alto.
Ternana in dieci. Al 29’ Aguirre va via sulla destra ma prima di entrare in area viene atterrato da Valjent (già ammonito) che rimedia il secondo giallo e viene espulso dall’arbitro. Il Perugia c’è e ci crede. Bisoli si sbraccia in panchina, i giocatori rispondono. E arriva il vantaggio quando sul cronometro è il 38’ della ripresa: cross di Rossi per Ardemagni, Meccariello respinge in area, arriva Prcic che con un gran tiro la mette alle spalle del portiere Mazzoni. Nel finale viene espulso il tecnico Bisoli, il risultato non cambia. Il Grifo conquista la seconda vittoria consecutiva, quella più importante. Scoppia la festa biancorossa. E Ardemagni fa il selfie-bis davanti alla Curva.
I risultati della 30/a giornata del campionato di Serie B: Avellino-Spezia 0-1, Crotone-Ascoli 2-0, Entella-Bari 2-0, Lanciano-Brescia 1-0, Latina-Como 1-1, Novara-Vicenza 4-0, Perugia-Ternana 1-0, Trapani-Cagliari 2-2.
La classifica: Crotone 63 punti; Cagliari 62; Pescara e Novara (-2) 49; Cesena, Virtus Entella e Spezia 47; Brescia 45; Bari 44; Avellino e Perugia 40; Trapani 37; Ternana 36; Ascoli 35; Latina 34; Virtus Lanciano (-2) 33; Livorno e Modena 32; Vicenza 31; Pro Vercelli 30; Salernitana 27; Como 23.