Lucarelli: "Sentivamo di vincere Fa effetto essere in zona play off"

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di Augusto Austeri

Alla vigilia Cristiano Lucarelli aveva chiamato tutti a raccolta. Ha avuto la risposta migliore e il "cerchio" con la squadra insolitamente fatto prima della partita ha dato ulteriore carica ai 12.000 del "Liberati". "Grazie al Presidente e alla Società negli ultimi anni i derby sono stati molto più equilibrati. Si è sempre sentita la possibilità di vincere. Il mio merito può essere quello di aver mentalizzato la squadra. So che in città il derby è molto sentito per ragioni che vanno oltre il calcio, io le ho fatte mie e trasmesse ai calciatori. Per Terni non è solo una partita di calcio. Ha tanti aspetti. Anche oggi i miei ragazzi sono stati bravi a fare quello che avevamo preparato, sapendo che il Perugia è una squadra che non ti fa giocare bene. Abbiamo accettato questo tipo di sfida mettendoci sullo stesso piano, per vincere su un episodio". In buona parte della ripresa la Ternana ha atteso gli avversari: "Dopo aver segnato, non abbiamo sofferto. E questo certifica la nostra vittoria. Anche il Perugia avrebbe potuto vincere, se avesse segnato il rigore. In quel caso sarebbe stata una partita diversa. Abbiamo legittimato il risultato con una bella prova. In fase difensiva abbiamo ritrovato solidità, ma sarà bene tornare a essere più concreti quando abbiamo il pallone in avanti". Con7 punti in tre partite le fere si sono portate in alta classifica. "Fa effetto essere in zona playoff per la prima volta in 2 anni. Ora c’è la sosta e direi per fortuna. Dopo avremo una prima importante risposta: giocheremo a Cittadella, contro uno di quei team che come il Perugia riescono a non farti giocare bene". Insomma, è stata una bella domenica: "Volevamo regalare una gioia alla città. Nei contrasti i ragazzi non hanno mai tolto il piede. Vorrei vedere il Liberati così anche per la prossima gara".

ll presidente. Stefano Bandecchi, molto sorridente, prima di lasciare lo stadio ha avuto un colloquio con Santopadre: "Il derby è una partita fuori da ogni schema. Accadono sempre cose strane, vedi Iannarilli che ha parato due rigori in due derby. E’ andata bene, ora godiamoci la pausa. Santopadre è un amico e una persona per bene. Gli ho detto che prima o poi la cabala dovrà cambiare, visto che da presidente i derby li ho vinti o pareggiati".