La C4, neo promossa formazione di Sportella Marini in Eccellenza, ha sfilato in passerella in un clima di Gran Galà. Un "battesimo" in grande stile durante il quale, seppur sottovoce i vertici societari hanno lasciato capire che "La favola della C4, potrebbe riservare altre piacevoli sorprese". Uno slogan beneaugurante, una serata da incorniciare, affidata a Manuela Marinangeli e Mauro Silvestri che oltre a presentare i vecchi e nuovi calciatori hanno nominato i nomi dello staff tecnico, medico e dirigenziale della società. Clima di entusiasmo che Marco Bianconi direttore generale della C4 ha cercato di contenere anche se: "La promozione in Eccellenza – ha esordito - è il giusto premio, la C4 ha compiuto passi da giganti e non vogliamo fermarci. Ci affacciamo in Eccellenza da matricola, traguardo impensabile quando quasi per scherzo abbiamo avviato questa avventura, percorso premiato da promozioni a catena. Siamo una matricola ma ben attrezzata, pronta a recitare un ruolo di spicco anche in questa categoria superiore". "Grazie all’operato di Bianconi e Petterini - ha spiegato il presidente Paolo Zoppi - il nuovo organico è di livello, arricchito dall’arrivo di Federico Giabbecucci e dalla presenza di Stefano Raponi, ex all’allenatore dei portieri della Juventus, all’interno dello staff tecnico, una garanzia per la squadra e per la crescita a livello societario".
"Onorato di essere ancora qui - ha detto il vulcanico allenatore Giacomo Bicerna - Posso lavorare con una rosa di spessore. L’Eccellenza? Un campionato che affronteremo con la stessa umiltà che ci ha contraddistinto in passato proponendo un calcio ‘familiare’ con gli interpreti obbligati a fare il proprio dovere per provare a scalare le parti alte della graduatoria". Durante la serata, presenti gli assessori Meloni e Barili, il sindaco di Spello Landrini, e l’ex dirigente del Foligno Peppe Diotallevi, consegnata una targa ricordo a Filippo Petterini e una maglia celebrativa alla mamma di Marco Bianconi.
Carlo Luccioni