La Bartoccini la ribalta Poi scivola al tie-break

Sotto di due set in avvio, Perugia firma la rimonta ma alla fine si arrende. Busto Arsizio passa 3-2 e si aggiudica punti importanti al PalaBarton

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BARTOCCINI

2

BUSTO ARSIZIO

3

(23-25, 23-25, 25-17, 25-23, 12-15)

: Havelkova 24, Ortolani 20, Angeloni 18, Koolhaas 9, Aelbrecht 4, Di Iulio 1, Cecchetto (L1), Agrifoglio. N.E. – Mlinar, Casillo, Scarabottini, Carcaces, Rumori (L2).

All. Davide Mazzanti.

BUSTO ARSIZIO: Mingardi 26, Gray 18, Gennari 17, Stevanovic 14, Olivotto 6, Poulter 1, Leonardi (L1), Bonelli 1, Escamilla, Herrera Blanco Cucco (L2). N.E. – Bulovic, Piccinini, Campagnolo.

All. Marco Fenoglio.

Arbitri: Marco Turtù (AP) ed Ugo Feriozzi (AP).

BARTOCCINI (b.s. 8, v. 4, muri 10, errori 14).

UNET (b.s. 12, v. 6, muri 15, errori 20).

di Alberto Aglietti

Per la Bartoccini Fortinfissi Perugia quella di sabato non poteva essere proprio essere una partita qualsiasi. Il recupero dell’ottava giornata di serie A1 femminile infatti metteva in palio punti pesanti, nonché la definitiva consapevolezza di aver voltato pagina. La Unet E-Work Busto Arsizio, diretta rivale per la corsa alla salvezza con identica classifica, ha avuto la meglio, ma soltanto nel finale.

Senza l’infortunata Carcaces, con Angeloni in campo tra le titolari, e con le illustri ex Ortolani, Aelbrecht ed Havelkova, tutto è stato più difficile del previsto.

Una lotta ad armi pari nella quale il risultato finale è stato prodotto dal miglior rendimento in attacco delle lombarde.

Logico pertanto che il punto conquistato sia poca cosa per le magliette nere che dopo il fischio finale erano deluse in mezzo al campo.

Uscire con una sconfitta non è buona cosa per una formazione che tentava l’esame di maturità. Al Pian di Massiano le ospiti sono partite forte spingendo al servizio e raccogliendo molto a muro, riuscendo a portarsi avanti di due set con una Stefanovic imperiosa a rete d aprendo falle nella ricezione umbra. Dalla terza frazione si è assistito alla riscossa delle padrone di casa che con capitan Angeloni capace di trasmettere la grinta alle compagne e propiziare la rimonta, ha riaperto la gara. Al tie-break è stata battaglia prolungata colpo su colpo (11-11). Qui le bustocche hanno preso due lunghezze e le hanno portate sino in fondo, chiudendo con Mingardi (mvp della serata).