REDAZIONE UMBRIA

Gubbio. La Polivalente ospiterà fino al 30 luglio la Nazionale femminile di Basket U20

C’è anche tanto basket nell’estate eugubina. La Polivalente, infatti, ospiterà fino al 30 luglio la Nazionale femminile di Basket U20,...

Francesco Pascolini (in foto con la maglia bianca)

Francesco Pascolini (in foto con la maglia bianca)

C’è anche tanto basket nell’estate eugubina. La Polivalente, infatti, ospiterà fino al 30 luglio la Nazionale femminile di Basket U20, che ha scelto Gubbio per la preparazione dell’Europeo di categoria che si terrà dal prossimo 2 agosto a Matosinhos (Portogallo). Uscita vittoriosa nei primi due test del 18 e 19 luglio contro la Slovenia (70-63, 54-53), la selezione guidata da coach Giuseppe Piazza affronterà le pari età del Belgio il prossimo 24 e 25 luglio, sempre alla Polivalente.

Dalle Nazionali al basket "di strada": si è infatti conclusa nella serata di venerdì 18 luglio la terza edizione di "Gara 9", il torneo di basket 3v3 organizzato per omaggiare e ricordare Giovanni Pierotti nel giorno del suo compleanno (16 luglio), giovane cestista scomparso improvvisamente nel maggio 2022. Una tre giorni di sport, divertimento e condivisione che come lo scorso anno si è tenuta presso il campetto parrocchiale della Madonna del Prato, organizzata dagli amici di Giovanni e da alcuni volontari. Diciotto le squadre partecipanti al torneo, dalle quali è uscita vincitrice "Foggianitè, Libertè, Egualitè", composta da Flavio De Angelis, Alessio Di Simone e Giuseppe Pierucci, che ha battuto in finale la squadra dei "Testoni". Terzo posto per "Cipi e Ciop".

Non solo, perché prima delle finali del torneo è stata assegnata la 3a edizione della Borsa di Studio intitolata a Giovanni Pierotti e che il Basket Gubbio assegna ogni anno ad un tesserato che si è distinto per le doti e l’impegno a livello sportivo, scolastico e sociale. Il presidente Belbello, la sig.ra Orietta mamma di Giovanni e l’assessore allo Sport e alle Politiche Giovanili Carlotta Colaiacovo hanno consegnato a Francesco Pascolini l’attestato con le motivazioni, la maglia con il numero 9 (che indossava Giovanni e che è stata ritirata) e l’assegno.

Federico Minelli

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