NARNI - Dopo la falsa partenza di ottobre e la sospensione causa covid del campionato di Eccellenza, facciamo il punto della situazione con il presidente della Narnese Paolo Garofoli.
Presidente, avete in questi mesi provveduto alla sistemazione del campo Gubbiotti"?
"Non abbiamo fatto nulla, nemmeno ci è passato per la mente di mettere mano ai lavori che si devano fare allo stadio, non mi sembra lacosa più importante". Pensa ci siano margini per poter finire il campionato?
"Ma di cosa parliamo, di far giocare solo il girone di andata? Bisogna che tutti aprano gli occhi e si rendano conto che la stagione è finita non ci sono le condizioni di tutela della salute né tanto meno i soldi. Chiedete alle società professionistiche quanto gli costa mettersi in linea con i parametri anti Covid , tutte le misure che devono prendere, costi esorbitanti che nella nostra categoria, penso, nessuno possa permettersi. La maggior parte della società in questa categoria vive di sponsor e dei sacrifici dei presidenti che ovviamente risentono della contrazione economica nazionale dovuta alla pandemia. I nostri giocatori non sono professionisti, hanno dei lavori da portare avanti".
Presidente la sua posizione ci appare fin troppo chiara...
"Si badi che non è solo la mia di posizione ma anche di altri dieci, dodici presidenti della categoria, non ci sono né se né ma la strada maestra è quella per questo anno di fermasi , non ci pare opportuno iniziare per poi fermarsi di nuovo vista anche la situazione nazionale. Di contro il prossimo anno ci saremo fatti i vaccini e quindi potremo ripartire con sicurezza e affidabilità. Siamo tutti responsabili ed evitiamo altri problemi dei quali non abbiamo bisogno".
Luca Pelusi