Biancorossi, tanti tiri ma pochi gol Kouan in testa con 9 conclusioni

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PERUGIA –Il Perugia è tra le squadre che ha segnato di meno, appena tre come il Como, ma si attesta a metà classifica per quanti riguarda i tiri totali. Come riporta fbref.com, finora è stato il Frosinone la squadra a tirare maggiormente, quota 77 per i ciociari, con il Perugia che può dire la sua con 69 conclusioni. Nel podio si piazzano Parma con 74 e Cagliari con 73. Un piazzamento di tutto rispetto per la squadra di Castori che in queste gare di campionato ha sicuramente peccato di mira, trovato portieri in giornata e colpito legni. Comprendendo nel discorso esclusivamente i tiri in porta, i Ciociari (29) sono seguiti da Bari, Brescia e Genoa, tutte a quota 27. Mentre in questa graduatoria i biancorossi si fermano a quota 20.

Stenta a decollare la produzione del Cosenza, ultimo in questa speciale classifica con appena otto tentativi terminati nello specchio.

Entrando in casa biancorossa, emerge che a concludere di più non è un attaccante, ma Kouan, con ben 9 tiri, solo uno però nello specchio. Un trio a quota sette: sono gli attaccanti Melchiorri, Di Carmine e Olivieri, tutti e tre però ancora a secco in campionato. Alta invece la media realizzativa di Luca Strizzolo che con 5 conclusioni ha messo a segno due reti. A quota sei c’è Luperini che ha realizzato la terza rete del Perugia.

Le differenze in classifica. Piange il Pisa: quindici punti (punteggio pieno), dodici gol fatti, appena tre subiti un anno fa. Il Pisa 20212022, dopo cinque giornate, stava decisamente progettando di indossare i panni dell’armata. Dodici mesi dopo, la situazione si è nettamente ribaltata. Quest’anno invece ultima in classifica con appena un punto raccolto, dieci gol subiti e 6 fatti. Il Perugia, invece, un anno fa dopo cinque giornate aveva raccolto 8 punti, tre in più rispetto alla stagione attuale, partita male. Ma con il successo conquistato contro l’Ascoli, il Perugia lascia l’ultimo posto delle recenti partenze, nel campionato 2016-2017, infatti, dopo cinque partite Bucchi (che chiuse la stagione al quarto posto) era fermo a quota 3, con tre pareggi e due sconfitte.