Carabinieri del Nas nei centri estetici. Una denuncia anche a Perugia

Nel capoluogo umbro è stato ispezionato uno studio medico con annesso ambulatorio di chirurgia estetica plastica. Sono stati ritrovati tubetti, scatole e flaconi di farmaci scaduti. Riscontrate gravi carenze igienico-sanitarie in tutti i locali, comprese la sala operatoria

Nas in azione

Nas in azione

Perugia, 24 maggio 2022 - Maxi operazione dei Nas in tutt’Italia: ispezionate complessivamente 793 strutture, tra centri estetici e studi medici estetici, tra le quali ne sono state sanzionate 110 irregolari con la denuncia all'autorità giudiziaria di 33 titolari ed operatori e la contestazione di sanzioni amministrative per 187mila euro. E' il bilancio della campagna di controlli effettuata dai carabinieri dei Nas, d'intesa con il ministero della Salute, su tutto il territorio nazionale, nel campo della medicina estetica dopo i recenti episodi di cronaca di interventi di chirurgia estetica effettuati da personale non qualificato

Ecco che a Perugia è stata denunciata a piede libero la titolare di uno studio medico con annesso ambulatorio di chirurgia estetica plastica. Sono stati ritrovati tubetti, scatole e flaconi di farmaci scaduti. Non solo. Sempre in quell’attività sono state riscontrate gravi carenze igienico-sanitarie in tutti i locali, comprese la sala operatoria, la sala post-operatoria e la zona dedicata ai trattamenti con filler. La legale responsabile è stata segnalata agli organi amministrativi.

I controlli sono serviti a verificare l'idoneità tecnica dell'attrezzatura impiegata, la sussistenza dei requisiti igienico-strutturali e organizzativi, il possesso delle previste autorizzazioni, la presenza di qualifiche professionali, l'applicazione di filler, impianti cutanei ed altre procedure tra cui anche i trattamenti mediante il fattore di crescita plasma ricco di piastrine (Prp) per la biorivitalizzazione della pelle, tutte pratiche che per loro natura sono le più soggette ad essere eseguite abusivamente.

I carabinieri Nas hanno eseguito il sequestro e sospensione di otto centri estetici e tre studi medici e poliambulatori poiché abusivi e/o privi dei requisiti minimi per il funzionamento. Sequestrati due apparecchi elettromedicali e, presso studi di medicina estetica, cinque dispositivi per la centrifugazione del siero ematico poiché non autorizzati o utilizzati da personale privo di adeguata formazione, nonché 79 confezioni di medicinali e oltre 500 dispositivi medici, come garze, siringhe, aghi sterili per tatuaggi, scaduti di validità o illecitamente detenuti.

Come fanno sapere i carabinieri del Nas, sono emersi 41 illeciti penali, riconducibili all'esercizio abusivo della professione sanitaria, all'attivazione abusiva di ambulatori di medicina estetica, ad irregolarità nella gestione e detenzione dei farmaci poiché risultati scaduti, alla ricettazione di farmaci ad uso ospedaliero ed alla falsificazione di attestati professionali. Contestate ulteriori 86 sanzioni per inadempienze autorizzative e procedurali connesse con la mancata applicazione di leggi regionali e della normativa sull'attività di estetista. Le attività di controllo sono state estese anche al web al fine di verificare l'offerta in vendita e la pubblicità illegale di medicinali e dispositivi medici utilizzati abusivamente nel campo della ''medicina estetica''. L'attività di monitoraggio on-line ha determinato l'oscuramento di otto siti web. I siti web, tutti risultati ospitati su server esteri e con gestori anonimi facilmente raggiungibili dall'Italia, promuovevano, a fini estetici per trattamenti anti-aging: medicinali a base di ''tossina botulinica'' soggetti a prescrizione medica obbligatoria, vendibili in farmacia da parte di farmacista abilitato ed utilizzabili solo sotto controllo di personale sanitario; dispositivi medici iniettabili per via sottocutanea a base di ''acido ialuronico'', risultati peraltro ''sospesi'' dal ministero della Salute, anch'essi devoluti all'esclusivo impiego da parte di sanitari per il riempimento e la ricostruzione del seno e dei glutei; prodotti cosmetici con etichettatura irregolare.