Foligno (Perugia), 26 giugno 2025 – Tanta paura questa mattina alle Poste di Foligno per l'esplosione di un pacco. Visto il delicato momento internazionale, e il rischio attentati, all'inizio il personale ha pensato anche che all'interno della scatola potesse esserci dell'esplosivo. Poi, dopo un'accurata ispezione da parte dei Vigili del fuoco, intervenuti con un corpo specializzato, è emerso che il liquido, contenuto in varie bottigliette di plastica, era semplicemente aloe. Non è chiaro invece se sia stato il caldo a far scoppiare il pacco, la pressione o un confezionamento non adeguato. A riferire l’accaduto è una nota del comando provinciale di Perugia dei vigili del fuoco.

"L’intervento – si legge – è stato gestito dal personale specializzato attraverso l’impiego di tecniche Nbcr (Nucleare, biologico, chimico, radiologico) per garantire la massima sicurezza e procedere alla bonifica dell’area interessata". L’accaduto comunque non ha coinvolto persone e nel giro di qualche minuto, appurato che non si trattava di esplosivo, e che non era compromessa l'incolumità degli impiegati e degli utenti, l'ufficio postale ha ripreso la normale attività. Dall'ente poste fanno inoltre sapere che il nome del destinatario del pacco, una donna, era molto chiaro, così pure l'indirizzo (una via di Foligno). Poco leggibile invece il mittente, forse anche questo fattore aveva destato preoccupazione.