REDAZIONE UMBRIA

Zorzi e “La leggenda del pallavolista volante“

Zorzi e “La leggenda del pallavolista volante“

Lo sport incontra il teatro stasera all’Accademia di Tuoro e diventa metafora della vita: alle 21 va in scena “La leggenda del pallavolista volante“: Andrea Zorzi detto “Zorro” – il pallavolista due volte campione del mondo e tre volte campione europeo con l’indimenticabile Nazionale di Julio Velasco – sale sul palcoscenico e, grazie alla penna e alla regia di Nicola Zavagli, racconta la sua grande avventura. Attorno a lui, la verve esplosiva dell’attrice Beatrice Visibelli (nella foto con Zorzi) disegna un paesaggio narrativo ricco di ironica allegria, dando vita alla moltitudine di personaggi che hanno accompagnato la vita e la carriera di questo mito dello sport italiano. Lo spazio del palco si trasforma in un campo da pallavolo, per rivivere le azioni mozzafiato scolpite nella memoria di tutti, le vittorie leggendarie e le sconfitte brucianti in un affresco teatrale dove la vicenda personale s’intreccia alla storia e al costume e la la luminosa carriera di uno sportivo viaggia attraverso la cronaca e la storia di un Paese: dalla campagna veneta degli anni settanta ai nostri giorni, dai racconti di un’adolescenza complessata, alla formazione di uno sportivo e poi di un campione.

Con questo spettacolo la Compagnia Teatri d’Imbarco, conferma il suo impegno sul fronte del teatro popolare di ricerca che grazie a un’indagine drammaturgica e al dialogo sempre aperto con il suo pubblico, è capace di coniugare memoria storica e poesia, riflessione civile ed emozione, pensiero e gioco scenico.