Volontari Protezione Civile a Riolo La sede ora porta il nome di Papini

Commozione alla cerimonia:. Marco Filidio è stato uno dei . fondatori dell’associazione. Orgoglio per Panicale e Piegaro

Migration

Carico di commozione è stato il momento in cui domenica alla sede operativa dei Volontari Protezione Civile S. Giorgio Valnestore è stata svelata la targa di intitolazione all’indimenticato Marco Filidio Papini, tra i fondatori della associazione, scomparso qualche anno fa. Per tutta la giornata, alla sede di Riolo di Piegaro, è andato in scena il "Protezione civile Day", per promuovere le attività svolte dal gruppo. Un evento cui hanno preso parte i rappresentanti delle amministrazioni comunali di Panicale e Piegaro, i Carabinieri, i Vigili del Fuoco, le altre Associazioni di Volontariato. "Dal 2014 (anno di nascita della San Giorgio Valnestore) si è aperta una nuova partita – è stato osservato dagli amministratori comunali -: un percorso che ci ha fatto trovare pronti di fronte alle sfide inattese, come la gestione dell’emergenza Covid. Senza il coordinamento con il volontariato tutto sarebbe stato più difficile". Nel corso della giornata i volontari della San Giorgio hanno fatto dimostrazioni e illustrato come operano e quali sono i loro progetti. "Risorsa straordinaria di competenze e capacità di cui il nostro paese non può più fare a meno". Così sono stati definiti i volontari della protezione civile da Fausto Guzzetti (direttore generale della Protezione Civile – Dipartimento rischi), intervenuto domenica all’evento.

Sara Minciaroni