"Visita alla tiroide? Tra otto mesi A maggio 2023, a Perugia"

La protesta dilaga sui social. Oggi diverse associazioni. presentano il “Manifesto. della sanità territoriale"

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Visita endocrinologica per tiroide? Disponibilità maggio 2023, a Perugia. La protesta corre sui social ed il caso, l’ennesimo di una serie infinita, viene riportato su Fb "Vado a prenotare una eco e una visita specialistica per mia madre - si legge –. Alla prima farmacia la signorina mi guarda inorridita e mi dice “Noo... Nessun appuntamento”. Seconda farmacia: visita a maggio 2023 a Perugia, eco fine novembre a Spoleto. Scusa e a Terni che fanno? Chiedo io. La farmacista: “Solo prelievi“. "Credo che la situazione della sanità ternana sia molto grave - aggiunge nel post la cittadina ternana coinvolta – . Io quest’ anno ho fatto lastre ai polmoni e pneumologo dopo il covid a pagamento a marzo. Agosto cardiologo a pagamento. Ora endocrinologo pure. Ma se un pensionato non ce la fa con la pensione come fa? Muore...". E oggi alle 11 nella sede del Cesvol viene presentato il “Manifesto sulle criticità e prospettive della sanità territoriale“. "I problemi relativi all’ospedale di Terni (liste d’attesa, pronto soccorso in perenne sofferenza, mobilità sanitaria per le prestazioni, rinvio degli interventi programmati) – spiegano i promotori – richiamano in prima istanza il ruolo di programmazione della Regione e le funzioni di governo delle strutture sanitarie territoriali. La nostra città sta progressivamente perdendo efficienza e competitività nell’erogazione di servizi". Promuovo il Manifesto le associazioni Cittadini Liberi, Terni Valley, La Pagina, Interamnopolis, Salute e Partecipazione, Aumat, Tribunale diritti del Malato, ’Claudio Conti’, Cittadinanza attiva, Aladino, Acli, TerniDonne.