
Vigili, lo sciopero è totale Adesione vicina al 100% nei giorni del "Fagioli"
Un evento che inizia e si trova subito alle prese con lo sciopero della Polizia municipale. Il Trofeo Fagioli ha cominciato ad animare le vie di Gubbio. Nella giornata di ieri sono arrivati i piloti iscritti, 244 il dato ufficiale diramato dopo la chiusura di lunedì notte, che si sono posizionati in uno dei paddock più suggestivi di tutto il CIVM, allestito alle porte delle mura urbiche.
Non poche, però, le difficoltà che i responsabili hanno dovuto affrontare: lo sciopero della Polizia Municipale, che ha raggiunto quasi il 100% di adesioni, eccezion fatta per il Comandante e un’altra unità, presenti in servizio. Tramite un comunicato, è stato dichiarato che "la Polizia Locale di Gubbio non ha finora mai avuto intenzione di alzare la voce, ed ha anzi cercato sempre di lavorare nel migliore dei modi possibile, seppure in grave carenza di organico. I Vigili urbani non intendono passare per quelli che alzano la voce a sproposito. La giornata di oggi è l’esito di 5 anni di richieste a bassa voce, sempre disattese". I disagi non sono mancati, con la Protezione Civile e il personale addetto del CECA che ha dovuto transennare e presidiare i punti di accesso al paddock. Il ’Fagioli’ ha confermato comunque la propria certosina organizzazione, riuscendo ad accontentare tutti i piloti arrivati che hanno poi svolto le verifiche. Oggi i motori potranno riecheggiare tra le mura della città: alle 8 partirà la prima manche di prove, con la seconda che prenderà il via dopo la discesa di tutte le vetture, intorno all’ora di pranzo. Un antipasto del momento clou del weekend, la gara di domenica, che si svolgerà sempre in due manche e con gli orari del sabato. È tutto pronto, dunque, per la 58° edizione del Trofeo Luigi Fagioli, tappa del Campionato Italiano Velocità Montagna che come ogni anno conferma il proprio appeal nazionale ed anche internazionale, supportando da un punto di vista turistico Gubbio e gli eugubini che in questi giorni, nonostante le problematiche legate alla viabilità, possono godersi una città che trova vita anche in manifestazioni di questo tipo, accendendo l’animo degli appassionati con la “Montecarlo delle salite”, l’appellativo che la cronoscalata eugubina si è guadagnata nel corso del tempo.