SILVIA ANGELICI
Cronaca

Il vento in Umbria fa paura: pino si schianta su una casa. Albero cade sui binari, treni in ritardo

"Qui è l'apocalisse": interi paesi sferzati da raffiche fortissime. Strade bloccate e danni. Per fortuna non ci sono feriti

Il pino schiantato a Colombella

Il pino schiantato a Colombella

Perugia, 16 dicembre 2023 - "Qui è un'apocalisse!". A Colombella, frazione di Perugia, già messa a dura prova dal nubifragio che due anni fa allagò gran parte dell'Umbria, le fortissime raffiche di vento che continuano a soffiare anche in queste ore, hanno creato tantissimi danni e disagi alla popolazione. Due vie sono state chiuse per la caduta di pini secolari. Si tratta di via Iesi e via Florenzi. Mentre in un'altra area del paese un albero  si è schiantato sulla facciata di una villetta.  "Poteva finire in tragedia", dice un abitante. 

Forte vento nella notte a Gubbio
Forte vento nella notte a Gubbio

Anche nel centro di Perugia poteva scapparci il morto. Anche in questo caso un grosso pino è finito sulla strada nella zona della Cupa. L'albero si è abbattuto a terra, sferzato dalle raffiche di vento che da ieri stanno soffiando su Perugia, creando allarme e paure.  La pianta ha colpito con i rami una vettura in sosta. Per fortuna senza conseguenze per persone o animali, che a quell'ora potevano benissimo transitare da quelle parti. Sul posto sono intervenuti la Municipale e i Vigili del fuoco.

Paura e danni anche a Gubbio. Tante anche nella città dei ceri le piante cadute specie lungo le strade delle frazioni, come segnalano i Vigili del Fuoco. A Colpalombo un albero divelto dal vento ha ostruito la strada e bloccato la provinciale verso Carbonesca. Fortunatamente finora non si registrano feriti. Divelti dal vento anche addobbi e allestimenti natalizi. 

In mattinata disagi anche per i treni dopo che la circolazione era stata sospesa tra Foligno e Spello e tra Passignano e Terontola per la caduta di un albero sulla linea.

A Perugia nel primo pomeriggio c’erano 79 interventi in coda per i vigili del fuoco, 231 chiamate differibili da gestire. La maggioranza delle richieste era per piante cadute e pericolanti. Criticità sulla zona di Perugia, Assisi, Foligno, Gubbio.