
Vende stufa, viene truffata. Denunciata 37enne laziale
Raggirata mentre tenta di vendere una stufa online, le "sfilano" dal conto più di 200 euro. I militari della Stazione di Magione, a conclusione degli accertamenti attivati dalla querela sporta da una 62enne del posto, hanno denunciato una 37enne di origini laziali ritenuta presunta responsabile del reato di truffa. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, infatti, la donna aveva messo in vendita su un noto sito di inserzioni online una stufa a pellet ad un prezzo di mille euro ed era stata contattata da una possibile acquirente. Quest’ultima, dopo aver ottenuto il numero di telefono della venditrice, aveva pattuito con lei un prezzo per concludere la transazione, rendendosi disponibile a versare immediatamente un anticipo ed avrebbe chiesto alla donna di recarsi presso uno sportello bancomat e seguire le indicazioni fornite "in diretta" per telefono. La donna, dopo aver raggiunto uno sportello delle poste e dopo aver seguito le istruzioni fornite dalla presunta acquirente, ad operazione conclusa si è però accorta di aver effettuato la transazione di euro 235 in favore di quest’ultima, ossia a proprio debito. Insomma invece di ricevere denaro lo aveva involontariamente sborsato.
La "furbetta" una volta ottenuto l’accredito a suo favore ha interrotto i contatti telefonici con la vittima che in quel momento ha compreso di essere stata raggirata. I militari hanno così identificato la presunta responsabile mediante accertamenti sul numero di carta Postepay in uso alla donna, deferendola all’Autorità Giudiziaria quale presunta responsabile di truffa.